Acrobazie propagandistiche

A proposito della pretesa palestinese di continuare a definire Gaza territorio occupato.

Da un articolo di Dore Gold

Anche dopo il completo ritiro israeliano di tutti i militari e civili dai 21 insediamenti nella striscia di Gaza, esponenti e portavoce ufficiali palestinesi cercano di sostenere che il disimpegno cambia poco e che, per quanto li riguarda, “Gaza rimane territorio occupato”. Tre sono gli argomenti usati dai palestinesi per sostenere questa tesi. Primo, come […]

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Quanti ultimi test per i palestinesi?

Rabin spiegava Oslo come un test per i palestinesi, un rischio calcolato per gli israeliani.

Da un articolo di Caroline Glick

[…] Quando, dodici anni fa, il primo ministro Yitzhak Rabin abbracciò Yasser Arafat e l’Olp e intraprese il processo di pace di Oslo, seppe convincere della validità della sua politica i falchi della sicurezza spiegando che da allora i palestinesi, e non Israele, sarebbero stati messi sotto il microscopio. Diceva Rabin che, se i palestinesi […]

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I cancelli di Gaza

La mancata cerimonia del passaggio di consegne come metafora dei rapporti fra Israele e Autorità Palestinese.

Da un editoriale del Jerusalem Post

Alle tre del pomeriggio di domenica 11 settembre, ultimo giorno di Israele nella striscia di Gaza, il comandante delle Forze di Difesa israeliane a Gaza generale Aviv Kochavi aveva intenzione di consegnare agli ufficiali dell’Autorità Palestinese le mappe dettagliate delle strutture idriche, elettriche e fognarie. Ma la cerimonia congiunta del passaggio delle consegne si è […]

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Lultimo soldato israeliano lascia la striscia di Gaza

Capo di stato maggiore: Non ammetteremo inettitudini, non tollereremo attentati terroristici.

Dopo 38 anni è terminato il governo israeliano sulla striscia di Gaza: una breve cerimonia militare tenuta nella base della Divisione Gaza a Neve Dekalim ha marcato domenica sera la fine del controllo israeliano sul territorio conquistato durante la guerra dei sei giorni del 1967 agli egiziani, che l’avevano a loro volta occupato nel 1948 […]

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Portali a casa, Abu Mazen

La questione dei profughi è il vero test per capire se l'AP vuole il bene della sua gente.

Da un articolo di Evelyn Gordon

I politici israeliani hanno ripetutamente dichiarato che il vero test sulla volontà dell’Autorità Palestinese di fare la pace è vedere se combatterà le organizzazioni terroristiche a Gaza dopo il ritiro di Israele. Si tratta sicuramente di una questione cruciale, ma non si deve ignorare un altro test altrettanto decisivo per capire le intenzioni dell’Autorità Palestinese: […]

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Prendi i soldi e spara

Dopo aver ricevuto 50 milioni di dollari dagli Usa, lAutorità Palestinese invoca attentati anti-americani.

Un rapporto pubblicato dal Palestinian Media Watch rivela che, dopo la firma di un accordo con gli Stati Uniti che garantisce all’Autorità Palestinese 50 milioni di dollari di aiuti americani per case e infrastrutture (nella striscia di Gaza post-ritiro israeliano), funzionari della stessa Autorità Palestinese hanno invocato attentati contro i soldati americani, definendo gli Stati […]

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Moussa Arafat: un relitto del malgoverno di suo zio

Dopo la morte di Yasser Arafat, molti suoi accoliti sono stati dimessi o sono fuggiti nei paesi arabi vicini.

Con l’uscita dell’odiato Moussa Arafat dalla scena palestinese, la famiglia Arafat perde un altro dei suoi uomini più influenti. Fathi, fratello minore di Yasser Arafat, era già morto di cancro in un ospedale del Cairo poche settimane dopo il decesso, a Parigi, dell’allora presidente dell’Autorità Palestinese Yasser. L’unico componente della famiglia Arafat che continua ad […]

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Lennesimo pretesto

Rivendicazioni territoriali infondate per poter dire che loccupazione di Gaza non è finita.

Il disaccordo fra moderati di destra e di sinistra, in Israele, verte sostanzialmente su una questione: esiste un confine che possa accontentare i palestinesi abbastanza da far sì che accettino di vivere in pace accanto a Israele? La sinistra crede di sì e continua a cercare questo punto magico. La destra pensa che sia un’impresa […]

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Qualcosa si nuovo sul fronte settentrionale

Alcuni sviluppi in Libano e Siria potrebbero significare buone notizie per la regione.

Da un editoriale di Ha'aretz

Il segretario generale di Hezbollah Hassan Nasrallah ha destato sorpresa lo scorso fine settimana quando ha dichiarato che la sua organizzazione potrebbe accettare di cedere le armi se ricevesse garanzie sulla sicurezza del Libano da una parte terza (che non siano gli Stati Uniti). Sebbene abbia condizionato il disarmo alla fine della “occupazione” israeliana di […]

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Nuovi e più potenti Qassam nelle mani di Hamas

Nel mirino bersagli come la centrale energetica di Ashkelon.

I terroristi jihadisti palestinesi di Hamas avrebbero sviluppato un tipo di missile Qassam con una gittata di 16,5 km. Di conseguenza oggi cadrebbero nel raggio di missili Qassam lanciati dalla striscia di Gaza bersagli come la centrale energetica israeliana di Ashkelon o il Sycamore Ranch, la residenza privata del primo ministro Ariel Sharon. Secondo informazioni […]

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