I due terroristi palestinesi che lo scorso 5 maggio a Elad hanno trucidato a colpi di mannaia i tre cittadini israeliani Oren Ben-Yiftah, Yonatan Habakuk e Boaz Gol sono stati arrestati domenica dalle forze di sicurezza israeliane. Ciò significa che ora l'Autorità Palestinese inizierà a versare ai due assassini lo stipendio mensile che paga a tutti i terroristi processati e condannati in Israele.
Per me l'apartheid in Israele è il dottor Samer Haj Yehia, l'arabo che è amministratore delegato di Bank Leumi, la più grande banca del paese. L'apartheid israeliano è Reda Masarwa, l’arabo vicepresidente di Intel Israel. Apartheid è il mio farmacista arabo che viene da Gerusalemme est e che da 6 anni mi fornisce medicine. Ed è il mio reumatologo arabo.
“Nizza, Savoia, Corsica fatal / Malta, baluardo di romanità / Tunisi nostra: sponde, monti, mar/… Vinceremo, Duce, vinceremo / Tu sei la gloria e l’avvenir”. Con questi versi gli scolari del Ventennio mandavano a memoria l’elenco delle terre irredente da liberare. Sappiamo com’è andata a finire
Dopo l’arresto dei due terroristi palestinesi autori dell'agghiacciante attentato di giovedì sera a Elad, dove hanno trucidato a colpi di mannaia e coltello tre civili israeliani, il primo ministro israeliano Naftali Bennett ha dichiarato:
Avete fatto caso ai raduni anti-israeliani delle scorse settimane a New York, Los Angeles, Toronto, Londra, Berlino? Sapete per cosa protestano? È semplice. Protestano contro l'esistenza di Israele.
Cinquant'anni fa iniziavo il mio servizio militare, al servizio del mio popolo e del mio paese. Yakov Springer, cugino di primo grado di mia madre, insieme ad altri dieci atleti olimpici israeliani era stato da poco trucidato dagli assassini di Settembre Nero a Monaco, in Germania.
Per gli israeliani, il sacro mese del Ramadan è stato accompagnato da un'ondata di attacchi terroristici. Sebbene non sia un elemento teologico obbligatorio dell'islam, purtroppo la sintesi di fervore religioso musulmano e violenza anti-israeliana e anti-ebraica non è una novità.
Il primo ministro israeliano Naftali Bennett ha risposto con sarcasmo al capo di Hamas, Yahya Sinwar, che il giorno prima aveva violentemente attaccato Mansour Abbas, leader del partito arabo islamico Ra'am, per essere rimasto nella coalizione di governo israeliana