Parlamentare arabo-israeliano: Non ci interessa la vostra democrazia

Azmi Bishara: Non riconoscerò mai il sionismo, anche se lo facessero tutti gli altri arabi.

image_1014“Israele rappresenta la più grande rapina del XX secolo, perpetrata alla luce del giorno”. Lo ha detto il parlamentare arabo israeliano Azmi Bishara parlando la scorsa settimana a una fiera del libro a Beirut (Libano). “Non riconoscerò mai il sionismo, anche se lo facessero tutti gli altri arabi – ha detto il parlamentare arabo che siede alla Knesset – Non cederò mai la Palestina. La battaglia è ancora lunga”.
Bishara, che recentemente ha lanciato la campagna per essere rieletto al parlamento israeliano, si è recato in Libano, paese che si considera in guerra contro Israele, senza concordare la trasferta con il ministero degli interni israeliano. Le sue dure dichiarazioni, in arabo, contro lo Stato di Israele sono state riportate dal quotidiano libanese As –Safir.
“Il conflitto fra Israele e palestinesi – ha detto Bishara – non è un contenzioso demografico, è un contenzioso nazionale. Il problema non è quello di un milione e duecentomila palestinesi che vivono in Israele. Loro sono come tutti gli altri arabi, solo che è stata loro imposta la cittadinanza israeliana. Noi siamo gli abitanti originari della Palestina, non quelli che sono venuti dalla Polonia e dalla Russia”.
Rivolgendosi poi direttamente agli israeliani, Bishara ha esclamato fra gli applausi dell’uditorio libanese: “Restituiteci la Palestina e portatevi via la vostra democrazia. A noi arabi non interessa”.
Bishara ha anche criticato i leader arabi che hanno rapporti con Israele, facendo un chiaro riferimento alla Tunisia che ha recentemente ricevuto il ministro degli esteri israeliano Silvan Shalom. “Se volete arrendervi, fatelo – ha detto – ma non obbligate noi a cedere”.

(Da: YnetNews, 18.12.05)

Vedi anche:
Fine dell’occupazione?

http://israele.net/prec_website/mappepal/pagina01.html