Primarie di Kadima: le prossime tappe

Il vincitore non succede automaticamente a Olmert nella carica di primo ministro

image_2258Il partito di maggioranza relativa Kadima ha tenuto mercoledì le sue elezioni primarie per decidere chi prenderà il posto del primo ministro Ehud Olmert alla guida del partito. Tuttavia il vincitore delle primarie non succederà automaticamente a Olmert nella carica di primo ministro. Vediamo in breve le tappe principali dell’iter avviato.

1. Primarie di Kadima. Se il vincitore ottiene il 40% o più dei voti espressi, diventa il nuovo leader del partito al primo turno. Altrimenti si va al ballottaggio fra i primi due. Secondo i risultati comuncati giovedì mattina, Tzipi Livni si è aggiundicata il 43,1% (16.936 voti), Shaul Mofaz 42% (16.505), Meir Sheetrit 8,5% (3.327), Avi Dichter 6,5% (2.563).

2. Terminate le primarie, Olmert – come si è impegnato a fare – rassegna formalmente le dimissioni nelle mani del presidente d’Israele Shimon Peres. Il governo si dimette contestualmente.

3. Dopo consultazioni coi leader dei partito, Peres conferisce a un parlamentare, molto probabilmente al nuovo leader di Kadima, l’incarico di formare un nuovo governo.

4. Il primo ministro incaricato ha 42 giorni di tempo per formare una nuova coalizione di governo e portarla alla Knesset per ottenere la fiducia.

5. Se non risulta possibile varare un nuovo governo, si devono tenere elezioni generali anticipate entro 90 giorni. Dopo le elezioni, riparte da capo il processo per la formazione del governo (consultazioni, incarico ecc.).

6. Olmert rimane comunque primo ministro per gli affari correnti finché non viene approvato dalla Knesset un nuovo governo. (Uno scenario alternativo potrebbero essere le dimissioni immediate di Olmert da parlamentare con il subentro del vice primo ministro Tzipi Livni, che è anche la nuova leader del partito Kadima).

(Da: Haaretz, israele.net, 17.09.08)