Pubblicato da professore dellUniversità di Gerusalemme il primo libro in ebraico sulla religione Bahai

Sei milioni i seguaci della fede, nata in Persia nel XIX secolo, e che ha oggi il suo centro mondiale in Israele.

image_893Il primo libro in ebraico sulla religione Baha’i, scritto da Moshe Sharon, professore di studi Baha’i all’Università di Gerusalemme, è stato donato ieri dall’autore al presidente d’Israele Moshe Katsav.
Il libro, il cui titolo in inglese è “The Baha’i faith and its Holy Writ: the most Holy Book”, contiene la prima traduzione degli scritti sacri Baha’i dall’arabo in ebraico. C’è anche un commentario su questi scritti, oltre a una concisa recensione della storia della religione Baha’i dalle sue origini in Persia nel 1844 fino ad oggi.
Il libro, scritto per il pubblico generale, è stato pubblicato dalla casa editrice Carmel a Gerusalemme.
La presentazione del volume si è svolta presso la residenza del presidente e vi hanno partecipato alti rappresentanti della fede Baha’i. Il presidente Katsav ha sottolineato l’importanza del libro, osservando che, benché non ci sia una comunità israeliana Baha’i, il centro amministrativo e religioso di quella fede si trova a Haifa, in Israele.
Ci sono oggi circa sei milioni di seguaci della fede Baha’i in tutto il mondo, il che ne fa una religioni assai rilevante. La prima e unica cattedra di studi Baha’i è stata assegnata nel 1999 dall’Università di Gerusalemme. Il prof. Sharon ne è da allora il titolare.

(Da: Università di Gerusalemme, Dept. of Media Relations, 12.09.05)

Nella foto in alto: Santuario Baha’i sulle pendici del Monte Carmelo, a Haifa