Rapporto inglese del 1948: «Gli arabi fuggono seguendo l’esempio codardo dei loro inetti capi»
Un altro rapporto recentemente declassificato rileva la “doppia natura” del nazionalismo arabo
Il quotidiano The Guardian ha pubblicato venerdì scorso dei documenti governativi britannici da poco declassificati relativi agli anni 1946-1948.
In un rapporto redatto da funzionari coloniali nei primi mesi del 1948 (quando la parte araba-palestinese aveva già scatenato la guerra contro l’indipendenza di Israele votata all’Onu), si legge: “Le vittorie degli ebrei hanno ridotto a zero il morale degli arabi che, seguendo l’esempio codardo dei loro inetti capi, fuggono a migliaia dalle zone miste. È ormai evidente che l’unica speranza per loro di riconquistare le posizioni risiede nell’intervento degli eserciti regolari degli stati arabi”.
Un altro rapporto di guerra destinato all’intelligence britannica affermava che il nazionalismo arabo ha “una doppia natura: un movimento costruttivo razionale, sensibile all’aiuto e all’influenza occidentale, e un movimento emotivo di rivolta contro l’Occidente”. Il rapporto concludeva dicendo: “Il conflitto tra queste due tendenze sarà deciso nella generazione attuale. Il primo obiettivo della politica delle potenze occidentali deve essere quello di impedire il trionfo della seconda tendenza”.
(Da: YnetNews, 26.4.13)
Nella foto in alto: 1948, il kibbutz Negba (Israele centrale) distrutto da raid aerei delle forze irachene