Re Abdullah: lavoriamo per un’offerta di pace a Israele

Liniziativa dovrebbe essere una versione aggiornata della cosiddetta iniziativa saudita" del 2002.

image_606La Giordania sta lavorando dietro le quinte, con altri paesi arabi, per arrivare a offrire a Israele un patto con il quale tutti i paesi arabi farebbero la pace con lo stato d’Israele in cambio dell’impegno da parte israeliana per uno stato palestinese “geograficamente vitale”. Il patto potrebbe essere sottoscritto nella prossima riunione della Lega Araba prevista per la fine di Marzo.
“Stiamo tentando di rivitalizzare l’iniziativa araba volta a proporre a Israele un rapporto lungo e profondo con il mondo arabo – ha spiegato re Abdullah II di Giordania in un’intervista con Ehud Yaari, lunedì sera, al Canale Due della televisione israeliana – E dunque siamo molti impegnati dietro le quinte”.
L’iniziativa araba dovrebbe essere una versione aggiornata della cosiddetta “iniziativa saudita”: un piano di pace arabo ispirato dal principe ereditario saudita Abdullah adottato dalla Lega Araba nel summit di Beirut del marzo 2002. “In Algeria speriamo di poter presentare una versione Beirut Plus dell’iniziativa”, ha detto re Abdullah.
L’iniziativa del 2002, che Israele giudicò inadeguata, offriva a Israele una promessa di sicurezza e di “rapporti normali” in cambio del ritiro totale da “tutti i territori arabi occupati”, della creazione di uno stato indipendente palestinese con Gerusalemme est come capitale e del “ritorno dei profughi”.

(Da: Jerusalem Post, 7.03.05)

Nella foto in alto: re Abdullah II di Giordania (a destra) intervistato dal Canale Due della tv israeliana.