Scoperta a Gerusalemme una cisterna dell’epoca del Primo Tempio

Nuova luce sul sistema idrico che serviva abitanti e pellegrini di tremila anni fa

Israele, dove l’archeologia è notizia da prima pagina (parte 8)

image_3536Prosegue il nostro viaggio fra alcuni degli scavi più significativi e interessanti degli ultimi venticinque anni in Israele.
Per la parte precedente: https://www.israele.net/sezione,,3524.htm

Un grande serbatoio idrico che risale al periodo del Primo Tempio (1006-586 a.e.v.) è stato scoperto durante gli scavi archeologici condotti vicino all’arco di Robinson, a Gerusalemme, dalla Israel Antiquities Authority in collaborazione con la Nature and Parks Authority.
Lo scavo che ha portato alla luce la cisterna rientra nel progetto in corso volto a mappare l’intero canale di drenaggio dell’antica Gerusalemme. I ritrovamenti, insieme ad altre scoperte dell’anno scorso, saranno presentati alla 13esimo convegno annuale “City of David Studies of Ancient Jerusalem”.
La cisterna appena scoperta, con una capacità approssimativa di 250 metri cubi, è uno dei più grandi serbatoi d’acqua mai scoperti risalenti al periodo del Primo Tempio. Per via delle sue dimensioni, gli archeologi ritengono che il serbatoio fosse progettato ed usato dalla popolazione generale.
Secondo Eli Shukron, direttore degli scavi per la Israel Antiquities Authority, “la scoperta dell’attuale serbatoio, oltre che di cisterne più piccole scoperte lungo la valle Tyropoeon, indica inequivocabilmente che il consumo d’acqua a Gerusalemme nel periodo del Primo Tempio non si basava soltanto sul risultato dei lavori alla Sorgente di Gihon, ma anche su risorse idriche di più facile accesso come quella che abbiamo appena scoperto”.
Tvika Tsuk, archeologa capo della Nature and Parks Authority ed esperta di sistemi idrici antichi, suppone che “il grande serbatoio d’acqua, che è situato vicino al Monte del Tempio, fosse usato per le attività quotidiane del Monte del Tempio stesso ed anche dai pellegrini che si recavano al Tempio e necessitavano di acqua per dissetarsi e lavarsi”.
Aggiunge che le caratteristiche generali del serbatoio sono tipiche del periodo del Primo Tempio e ricordano sistemi idrici antichi precedentemente scoperti vicino a Beersheva, ad Arad e a Bet Shemesh.
Una volta ultimati gli scavi, la Israel Antiquities Authority esaminerà la possibilità di trasformare il serbatoio in un sito turistico.

(Da: Jerusalem Post, 06.09.12)

Si veda (in inglese): http://www.mfa.gov.il/MFA/History/Early+History+-+Archaeology/Water-cistern-6-Sep-2012.htm

[8. continua]