Erano i primissimi anni Duemila. La prospettiva “due stati per due popoli”, allora sostenuta da una netta maggioranza di israeliani, era stata affossata dal rifiuto palestinese dello stato palestinese indipendente accanto a Israele proposto a Yasser Arafat dal premier israeliano Ehud Barak e dal presidente americano Bill Clinton nel luglio 2000 e di nuovo nel gennaio 2001. E veniva tragicamente annientata, settimana dopo settimana, dalla orribile sequenza di attentati suicidi contro la popolazione israeliana nella cosiddetta seconda intifada.
Ghazi Hamad, vice primo ministro e membro del politburo di Hamas, ha dichiarato in un'intervista alla televisione libanese LBC che Hamas continuerà a ripetere l'operazione del 7 ottobre "più e più volte" finché Israele non sarà "annientato".
La disumana brutalità che ha caratterizzato l’attacco terroristico di Hamas del 7 ottobre non è una novità: è solo l’ennesimo macabro capitolo di una storia lunga cento anni di spietate aggressioni arabo-palestinesi contro gli ebrei.
In un discorso del 26 ottobre 2023 trasmesso dal network libanese Mayadeen e da altre emittenti televisive, il capo di Hamas Isamil Haniyeh (che attualmente risulta essere a Doha, in Qatar) ha affermato: "L'ho già detto e lo ripeto ancora una volta: il sangue delle donne, dei bambini e degli anziani […] siamo noi che abbiamo bisogno di questo sangue
A una settimana dalla pubblicazione, riteniamo utile riproporre l'interrogativo formulato sul Corriere della Sera da Ernesto Galli Della Loggia e rimasto, a quanto ci risulta, senza nessuna plausibile risposta:
Martin Kramer, autore di questo articolo Pubblico ministero: “Andavate ad ammazzare persone indifese. Ebbene, non vi siete mai posti delle domande sulla moralità di questo?”
In un briefing venerdì per i giornalisti dei media internazionali, il portavoce delle Forze di Difesa israeliane Daniel Hagari ha spiegato che la principale base operativa del gruppo terrorista Hamas si trova sotto l’ospedale Al-Shifa nella città di Gaza.
Il portavoce di Hamas Ghazi Hamad ha interrotto giovedì un’intervista con la BBC quando gli è stato chiesto del massacro di civili perpetrato dal gruppo terrorista palestinese in Israele il 7 ottobre.