Sezione: Attualità

L’ottovolante su cui vivono da vent’anni gli israeliani attorno a Gaza (allarme spoiler: non c’è niente di divertente)

Il passaggio dalla vita normale alla minaccia di morte avviene in pochissimi secondi, secondo il capriccio dei terroristi che lanciano i razzi. Immaginate come mi sono sentito quando i miei figli non rispondevano al telefono

Di Matan Tzuri

È molto difficile descrivere e comprendere le piccole cose, gli eventi minuti e intimi che si verificano nelle nostre case a Sderot e in altre comunità israeliane nella regione attorno al confine con la striscia di Gaza durante ogni round di attacchi da oltre frontiera.

Leggi tutto l'articolo ›

La Jihad Islamica Palestinese: “Tutte le armi palestinesi sono prodotte o finanziate dall’Iran”

Intanto un attivista libanese si chiede perché mai il Libano non possa fare la pace con Israele e perché consideri amici i regimi massacratori d’Iran e Siria

Parlando lo scorso 13 aprile all’emittente yemenita-libanese Sahat TV, il capo della Jihad Islamica Palestinese in Libano Mahfouz Munawwar ha dichiarato che tutte le armi che usano le organizzazioni palestinese nella loro guerra contro Israele sono prodotte in Iran o con il sostegno e il finanziamento dell'Iran.

Leggi tutto l'articolo ›

Giustificare l’uccisione di civili israeliani non è “pro-palestinese”: è solo terrorismo anti-ebraico

Guarda caso, le persone che legittimano l'uccisione deliberata di ebrei israeliani non si sognerebbero mai di giudicare tollerabile l’assassinio di civili russi per via della guerra in Ucraina o di civili cinesi per l’occupazione del Tibet

Di Eitay Mack

Molte questioni nel nostro mondo possono e devono essere discusse, ma una cosa non può essere contestata: sussiste un divieto assoluto di uccidere deliberatamente civili non combattenti

Leggi tutto l'articolo ›

Mansour Abbas: Gli arabi israeliani possono fare da ponte verso la tolleranza e la pace

Il leader del partito islamico israeliano Ra’am: “Sono stato eletto per combattere la piaga della criminalità comune e perseguire un modello fondato su valori civili condivisi per la convivenza di entrambi i popoli”

Lo "status speciale" dei cittadini arabi israeliani – da un lato cittadini a pieno titolo d'Israele, dall'altro arabi palestinesi – li pone nella posizione di fare da ponte tra israeliani ebrei e arabi per arrivare alla pace e alla tolleranza.

Leggi tutto l'articolo ›

La quiete prima della tempesta

La pausa, utile ma breve, legata alle celebrazioni dei Caduti e dell’Indipendenza è terminata. Con i lavori della Knesset, riprende lo scontro politico (anche dentro la coalizione di governo) e non sarà una passeggiata

Di Herb Keinon

Di tanto in tanto, per la Giornata dell'Indipendenza o prima di Rosh Hashanah (capodanno ebraico), una stazione radio o un giornale cercano di stabilire quale sia la canzone israeliana più amata di tutti i tempi.

Leggi tutto l'articolo ›

Arafat promise la fine del terrorismo: da allora 1.660 israeliani sono stati assassinati a sangue freddo

La storia ha dimostrato che non si otterrà mai la pace se non cessano definitivamente violenza, terrorismo e istigazione palestinese. Il resto sono chiacchiere inutili

Di Mitchell Bard

Il prossimo settembre saranno passati 30 anni da quando sul prato della Casa Bianca un Yitzhak Rabin scuro in volto strinse la mano a un raggiante Yasser Arafat dopo la firma della Dichiarazione di Principi

Leggi tutto l'articolo ›

Faziosità ostentata e recidiva

Dopo aver spronato i terroristi in una conferenza affiliata a Hamas, Francesca Albanese si è prodotta in una compiacente intervista alla tv dei terroristi filo-iraniani Hezbollah

Di Jordan Cope

L’apparizione la scorsa settimana di Francesca Albanese, relatrice speciale delle Nazioni Unite per i “territori palestinesi occupati”, sull’emittente Al Mayadeen affiliata a Hezbollah sembra fatta apposta per confermare che le simpatie della rapporteur dell'Onu vanno senza remore a coloro che perseguono la distruzione di Israele

Leggi tutto l'articolo ›

La festa dell’Indipendenza d’Israele subito dopo la Giornata dei Caduti: testimonianza di un miracolo ottenuto a caro prezzo

Al tramonto del sole, nel passaggio da una celebrazione all’altra, esprimiamo la nostra gratitudine a coloro che hanno reso l'estremo sacrificio affinché potessimo celebrare i 75 anni di uno dei più grandi miracoli dell'era moderna

Editoriale del Jerusalem Post

Yom HaZikaron e Yom HaAtzmaut – la Giornata del Ricordo per i caduti e le vittime del terrorismo e la Giornata dell'Indipendenza – sono due ricorrenze indissolubilmente legate fra loro sin dal 1950

Leggi tutto l'articolo ›