Sezione: Attualità

Portata a casa la legge di bilancio, la coalizione di governo deve ora procedere con cautela

Com’è normale, maggioranza e opposizione esprimono valutazioni opposte sul budget biennale approvato dalla Knesset. Ma i progetti di riforma giudiziaria sono altra cosa e necessitano di dialogo e compromesso

Editoriale del Jerusalem Post

Indipendentemente da ciò che si può pensare della coalizione del primo ministro Benjamin Netanyahu, non si può negare che l'approvazione della legge di bilancio sia stata un'impresa notevole.

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Usa e Onu adottino la definizione IHRA se sono seriamente intenzionati a combattere l’antisemitismo

L’IHRA afferma esplicitamente che “critiche verso Israele simili a quelle rivolte a ogni altro paese non sono antisemite”. Dunque chi si oppone pretende il diritto di trattare lo stato ebraico come non potrebbe trattare nessun altro paese

Editoriale del Jerusalem Post

Gli Stati Uniti e le Nazioni Unite stanno per rivelare attesissimi piani per combattere l'antisemitismo. Nutriamo decisamente più fiducia nell'impegno dell'America nella lotta all'antisemitismo che in quello dell’Onu

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Negazione della storia e vittimismo sulla Nakba sono indice di patetica immaturità politica

La maggior parte dei palestinesi è del tutto incapace di esercitare l’auto-riflessione necessaria per vedere dove hanno sbagliato e cosa potrebbero fare di diverso per avere un futuro migliore

Di Fred Maroun

Ti piacerebbe se tuo nonno continuasse a non far altro che lamentarsi del fatto che perse una gamba decenni fa mentre guidava ubriaco e un pedone gli comparve davanti e lui dovette sterzare finendo contro un albero?

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Per Amnesty International, i civili israeliani non hanno diritti umani

Amnesty attacca Israele citando i rapporti di altre ong che a loro volta attaccano Israele citando i rapporti di Amnesty, alimentando una macchina propagandistica che non ha più nulla di onesto

Di David Collier

Ai primi di maggio Amnesty International ha pubblicato un rapporto di 82 pagine intitolato "Apartheid automatizzato: come il riconoscimento facciale segmenta, segrega e controlla i palestinesi nei Territori Occupati Palestinesi". Leggerlo sarebbe una pura perdita tempo.

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Per Fatah e Abu Mazen, l’80enne israeliana uccisa dai razzi era un “colono” e Rehovot è un “insediamento”

Chi vuole capire perché non si fanno progressi verso la pace deve sapere che per l’Autorità Palestinese, e non solo per Hamas, tutto Israele è un unico grande "insediamento" da smantellare

Durante i recenti combattimenti fra Israele e l'organizzazione terroristica Jihad Islamica Palestinese, i terroristi hanno lanciato più di 1.000 razzi contro la popolazione israeliana.

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Tutte le ambasciate dovrebbero essere a Gerusalemme

Diplomatici (e giornalisti) fingono di credere che la capitale d’Israele sia a Tel Aviv: una grottesca ipocrisia, giustificata accampando il decaduto progetto di “corpus separatum” (che sembra valere per Israele ma non per i palestinesi)

Editoriale del Jerusalem Post

In un'intervista a Frontlines, il ministro degli esteri israeliano Eli Cohen ha detto d'essersi fissato l'obiettivo di raddoppiare nel 2023 il numero di paesi con l’ambasciata a Gerusalemme.

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Come aizzare l’odio contro ebrei e Israele e fomentare violenze

Dalle grottesche panzane del capo-milizia filo-iraniano alle furbe menzogne della “autorevole” giornalista americana

Lo scorso 10 maggio vari account Twitter iracheni hanno postato un video in cui Qais Al-Khazali, capo della milizia sciita irachena Asaib Ahl Al-Haqq sostenuta dall'Iran, afferma che il Mossad israeliano ha utilizzato una prostituta per orchestrare l'assassinio del primo imam sciita

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Il discorso di Abu Mazen all’Onu, allucinato e minaccioso

Imbaldanzito dal fatto che l’Onu si è piegato a definire “catastrofe” la nascita di un suo stato membro, il presidente palestinese ha esposto la consueta ricetta per odio e guerra permanenti, infarcendola di menzogne

Di Barry Shaw

Quella vergogna che sono diventate le Nazioni Unite hanno offerto il podio al senile presidente dell'Autorità Palestinese Abu Mazen per uno speciale evento anti-israeliano organizzato all’Onu in lode della nakba

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La guerra condotta dall’Iran sulla pelle del popolo palestinese

In passato le fazioni terroristiche palestinesi vennero usate come pedine dai regimi di Nasser in Egitto e di Saddam Hussein in Iraq. Oggi Hamas e Jihad Islamica trascinano il popolo palestinese nei piani sanguinari del regime di Teheran

Di Bassem Eid

Per molti anni le principali potenze arabe utilizzarono il popolo palestinese e il conflitto con Israele per i loro obiettivi: in genere, repressione interna e aggressione all'estero.

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