“Annapolis può sperare di essere realizzata entro la fine dell’anno?”, mi hanno chiesto ad un recente convegno a Berlino. La mia risposta è stata breve: no. Sin dall’inizio, la conferenza di Annapolis (novembre 2007) è stata ben poco condivisa: in Israele per motivi sia pragmatici che ideologici, fra i palestinesi per la presenza dei tanti […]
Venti feriti, ma poteva andare molto peggio se non fosse stato per la pronta reazione di un civile, Yaakov Asa-El (fratello di Amotz Asa-El, editorialista del Jerusalem Post) e dell’agente della guardia di frontiera Amal Ganem (un arabo israeliano della comunità drusa) che hanno sparato e ucciso il terrorista. Gli ultimi istanti dell’incidente sono stati […]
Mettendo da parte decenni di spaccature settarie, politiche e personali, tutto il corpo politico libanese si è riunito la sera di mercoledì scorso in una genuina manifestazione di unità nazionale: Samir Kuntar era stato riportato a casa. Dopo quasi trent’anni di assenza eccolo là, davanti a moltitudini in estasi, questo vero figlio del Libano la […]
Due donne. Entrambe in lutto. Una camicetta nera, un volto rigato di lacrime. L’uomo, il padre, è fuori dall’inquadratura. Siede di lato con la camicia lacerata e non dice nulla. La guerra è una faccenda da uomini, il lutto cosa di donne. “Non mi vedrete piangere, qui”, ha detto Miki Goldwasser quando ha iniziato a […]
Quando si dice che Gilad Shalit deve essere liberato “a qualunque prezzo”, si intende che noi dovremmo pagare l’intero prezzo: scarcerare degli assassini, permettere a molti di loro di tornare a ucciderci, dare nuovo vigore e incoraggiamento al terrorismo e magari tornare ai tempi degli autobus e dei bar che saltavano in aria. Ciò è […]
Israele non ha alcun contenzioso di confine con voi libanesi. Abbiamo invece molto da ridire sui vostri confini morali. Noi abbiamo completato il riconoscimento dei corpi di Udi ed Eldad in poche ore. E voi? Voi in trent’anni non siete ancora riusciti a riconoscere chi è veramente Samir Kuntar. Trent’anni e ancora non siete riusciti […]
Bisogna capire qualcosa di ciò che rende Israele unico e diverso se si vuole spiegare il tetro scambio che ha avuto luogo mercoledì. Israele ha scarcerato un assassino di bambini e quattro prigionieri di guerra, oltre a 199 corpi di vari terroristi e infiltrati, in cambio di due bare contenenti le spoglie di due riservisti […]
Siamo qui riuniti, oggi, per guardarli negli occhi. Non ci sono stati ancora comunicati i loro nomi, ma sappiamo più o meno di chi si tratta e chi sono i loro famigliari e parenti in lutto. Non sono diversi da quelli che abbiamo conosciuto finora. In effeti, dal momento che facciamo ricorso a frasi come […]
Quando ero là, nella prigione siriana, un solo pensiero mi teneva in vita: la consapevolezza che il mio paese stava facendo di tutto pur di portarmi a casa e restituirmi alla mia famiglia e alla mia terra. A volte fantasticavo che si aprisse addirittura un buco nel pavimento e che ne uscissero i soldati venuti […]
“Vedo e sento ciò che avviene sui due versanti della barricata – ha detto mercoledì sera il presidente d’Israele Shimon Peres – In Libano vi sono celebrazioni di vittoria, capi di stato e capi di Hezbollah che danzano e ballano per dare il benvenuto a Samir Kuntar, l’assassino che col calcio del suo fucile sfondò […]