Sezione: Attualità

Lerrore del processo di pace

Aver creduto di poter fare la pace con una dittatura.

Da un articolo di Natan Sharansky

La vittoria di Hamas alle elezioni palestinesi costituisce la logica conseguenza di un “processo di pace” lungo più di dieci anni che ha completamente ignorato cosa stava accadendo nella società palestinese. Anziché vincolare seriamente il processo di pace all’edificazione di una società libera tra i palestinesi, il mondo democratico, Israele compreso, ha preferito chiudere un […]

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Vittoria di Hamas: cosa cambia veramente?

Israeliani di destra e di sinistra devono capire che proprio questa è la volontà dei palestinesi.

Da un articolo di Yitzhak Ben-Yisrael

Molti israeliani (soprattutto di destra, ma non solo) ritengono che la vittoria elettorale di Hamas sarà estremamente negativa per Israele giacché l’organizzazione è votata alla distruzione dello stato sionista ed è stata responsabile di molti attentati suicidi che hanno definito i quattro anni di intifada suicida. Secondo questa opinione, la trionfale ascesa al potere di […]

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Falso moralismo a buon mercato

La chiesa anglicana vuole scoraggiare Israele che si ritira e incoraggiare i palestinesi di Hamas?

Nel settembre scorso il Comitato di Consulenza per gli Investimenti Etici della Chiesa d’Inghilterra stabilì di “non raccomandare” di disinvestire dalla Caterpillar Inc., la fabbrica americana dei bulldozer venduti alle Forze di Difesa israeliane. Il comitato spiegava d’aver preso la decisione “in modo particolare in questo momento di fluidità politica dato il disimpegno israeliano da […]

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Hamas, Putin e Israele

Latteggiamento di Mosca rischia di tradursi in un boomerang per tutta la regione mediorientale.

Alcuni commenti dalla stampa israeliana

Scrive il Jerusalem Post (12.02.06): Putin non solo ha dichiarato che inviterà i capi di Hamas a Mosca, ma ha insistito nel dire che Hamas non è un’organizzazione terroristica, di nuovo in evidente contraddizione con la posizione del Quartetto (Usa, Ue, Russia, Onu). Allo stesso modo, un anno fa Putin annunciava il proposito di vendere […]

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Il prezzo di un tragico errore

I palestinesi saranno i primi a pagare le conseguenze delle loro elezioni.

Da un articolo di Sever Plocker

I palestinesi conoscono bene l’ideologia di Hamas, ma hanno ugualmente votato per Hamas. La Carta di Hamas venne redatta dalla leadership del gruppo nell’agosto 1988. Da allora è stata diffusa in innumerevoli copie ed è stata citata moltissime volte dai mass-media palestinesi. Essa invoca la creazione di uno stato islamico palestinese sullo stile dell’Iran di […]

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Difesa israeliana: Ancora terrorismo alle porte

Ma almeno quella di Hamas è 'gente che dice le cose come stanno.

Benché abbia vinto le elezioni nell’Autorità Palestinese alla fine del mese scorso, dicono fonti della difesa israeliana al Jerusalem Post, anche in questi giorni Hamas è implicata in attività terroristiche anti-israeliane ed è responsabile persino di alcuni lanci di missili Qassam dell’ultima settimana contro città e villaggi israeliani attorno alla striscia di Gaza. Soltanto nell’ultima […]

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Cè bomba e bomba

Porre Israele e Iran sullo stesso piano è un atteggiamento incompetente, iniquo e prevenuto.

Da un articolo di Avner Cohen

Il tentativo, ogni volta che emerge la questione del nucleare iraniano, di porre Israele e Iran sullo stesso piano, o persino di creare un nesso politico concreto fra i due, è un atteggiamento incompetente, iniquo e prevenuto. In primo luogo, sul piano del diritto internazionale. Mentre l’Iran è un paese firmatario del Trattato di Non […]

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Una politica corretta

Cè un punto in cui la speranza sconfina nel campo della fantasia.

Da un editoriale del Jerusalem Post

La speranza è un concetto flessibile, un concetto che in linea di principio abbracciamo di tutto cuore. Il che non significa, tuttavia, spingersi fino al punto di abbracciare l’idea che Abu Mazen possa d’ora in avanti controllare Hamas quando lo stesso Abu Mazen non ha saputo farlo prima che Hamas venisse così clamorosamente rafforzata dalla […]

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Patriottismo arabo israeliano

Latteggiamento degli arabi israeliani è molto diverso da quello espresso dai loro leader.

Da un articolo di Alexander Yacobson

Dai dati di un’approfondita indagine presentata all’ultima Conferenza di Herzliya emerge che il 94% degli ebrei israeliani e il 27% degli arabi israeliani si dichiarano pronti a combattere per proteggere il proprio paese. “Solo il 27%”: queste le parole con cui i mass-media hanno presentato i dati, sottolineando la notevole differenza fra la risposta degli […]

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