Una nuova spinta per un immediato cessate il fuoco a Gaza sta prendendo forza alle Nazioni Unite e in altri forum. Ma è essenziale che il cessate il fuoco non abbia luogo finché non saranno restituiti tutti gli ostaggi e Hamas non sarà sconfitta.
Non biasimo nessun sionista o alleato di Israele per aver abbracciato la soluzione a due stati, come ho fatto anch’io per molti anni. Nessun altro piano di pace potrebbe conciliare così perfettamente interessi personali e nobili principi.
(…) Perché nessuno chiede il cessate il fuoco a Hamas?
Strano, davvero curioso. Hanno sparato 14.000 missili dal 7 ottobre, mentre minacciavano di ripetere il pogrom.
Ogni morte civile è una tragedia. Qualunque altro paese che avesse subito il genere e l’enormità delle atrocità perpetrate contro Israele, con ogni probabilità avrebbe risposto con una forza molto maggiore e avrebbe inflitto un numero molto maggiore di vittime civili.
La spinta degli Stati Uniti e del Regno Unito per riconoscere uno stato palestinese proprio all’indomani del 7 ottobre non può nemmeno essere definita una “mossa alla disperata”. È una resa al fallimento e alla viltà intellettuale.
Hassan Nasrallah, Segretario generale di Hezbollah: "Le manifestazioni che si stanno svolgendo in diversi luoghi del nostro mondo arabo e islamico sono molto importanti. Ma ancora più importanti sono le manifestazioni che hanno luogo a Washington, New York, Londra, Parigi e in Europa occidentale
Effettivamente da anni Hamas utilizza i civili come scudi umani nella guerra contro Israele: lo conferma Jehad Saftawi, giornalista palestinese originario di Gaza.
Si ritiene che il capo di Hamas Yahya Sinwar, la mente dell’attacco dentro Israele del 7 ottobre e del peggior massacro di ebrei in un solo giorno dopo la Shoà, sia nascosto nei labirinti sotterranei sotto la striscia di Gaza.
Si immagini di poter riportare l’orologio indietro al 6 ottobre. Come risponderebbero Israele e Hamas? Israele in un nanosecondo direbbe “sì”. Hamas in un nanosecondo direbbe “no”.
Israele si trova in un momento cruciale: la parte ad alta intensità della guerra a Gaza sta per finire. Le Forze di Difesa israeliane hanno ottenuto successi impressionanti, ma gli obiettivi della guerra non sono stati ancora raggiunti.