Due missili Qassam palestinesi lanciati mercoledì pomeriggio dalla striscia di Gaza settentrionale verso Sderot (Israele).
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Israele risulta al terzo posto al mondo per numero di pubblicazioni scientifiche in proporzione al numero di abitanti.
Lanno passato laiuto internazionale allAutorità Palestinese è cresciuto di più del 100% rispetto a 2005. Nonostante il boicottaggio economico contro il governo Hamas, 720 milioni di $ sono stati trasferiti ai palestinesi nel 2006. Secondo il ministro palestinese delle finanze, questi fondi sono stati consegnati per lo più nelle mani di Mahmoud Abbas (Abu Mazen).
Israele aspira alla pace ed è pronto a fare concessioni dolorose. Lo ha dichiarato il ministro della difesa israeliano Amir Peretz. Tuttavia ha aggiunto che Israele avvierà colloqui con il governo palestinese soltanto se si conformermerà ai principi della comunità internazionale e riconoscerà Israele.
Il Quartetto (Usa, Ue, Russia, Onu) riunito mercoledì a Berlino ha sollecitato il governo palestinese dunione nazionale a riconoscere Israele, gli accordi precedenti, e a ripudiare il terrorismo.
La tregua con loccupante israeliano è finita e non più valida. Lo ha detto mercoledì sera Abu Obaida, portavoce delle Brigate Qassam (braccio armato di Hamas) citando luccisione del comandante a Jenin della Jihad Islamica, uno degli organizzatori del fallito attentato di martedì nella zona di Tel Aviv. Lappello a tutte le fazioni palestinesi a porre fine alla tregua appare in arabo e in inglese sul sito web ufficiale di Hamas.
La calma è illusoria, le organizzazioni terroristiche tentano continuamente di perpetrare attentati. Lo hanno detto martedì sera ufficiali della sicurezza israeliana commentando il grave attentato sventato in tempo nella regione costiera di Israele.
La sicurezza israeliana teme che missili anticarro perfezionati tipo Sagger siano nelle mani di Hamas, sebbene non ancora in quantità importanti.
Il comandante a Jenin delle Brigate al-Aqsa (braccio armato di Fatah), Zakariya Zubeidi, ha promesso di vendicare con il sangue luccisione mercoledì mattina di Mahmud Abu Abid, uno degli organizzatori dell’attentato sventato martedì a Tel Aviv. Siamo collegati con la Jihad Islamica e la nostra risposta sarà dura e dolorosa, ha dichiarato. Abu Abid era il capo locale delle Brigate al-Quds (braccio armato della Jihad Islamica palestinese).
Lesercito libanese ha annunciato mercoledì mattina daver aperto il fuoco contro un velivolo israeliano telecomandato da ricognizione nei pressi di Tiro.