Sezione: News

Forte esplosione lunedì sera in un’officina di armi di Hamas nel quartiere Saja’iyeh della città di Gaza: 4 palestinesi morti, una ventina i feriti. Probabile un incidente sul lavoro di terroristi che maneggiavano ordigni.

Palestinesi hanno aperto il fuoco nelle prime ore di martedì mattina in tre occasioni separate contro soldati israeliani in servizio di guardia presso villaggi israeliani sgomberati a Gush Katif (striscia di Gaza).

Suleiman Awad, portavoce Hosni Mubarak, ha smentito che il presidente egiziano abbia in programma una visita in Israele a novembre in occasione del decennale dellassassinio di Rabin.

Re Abdullah di Giordania ha formalmente cancellato la prevista visita in Israele: incontrerà il pm Sharon durante i lavori Onu a New York.

In partenza martedì per New Orleans squadra di 25 volontari israeliani dellIsraAID (ente non governativo) attrezzati per assistenza medica, trattamento post-trauma, recupero subacqueo dei corpi. IsraAID è recentemente intervenuta anche per lo tsunami nel sud-est asiatico, per disastri naturali in Turchia, Georgia, Romania.

Ministro palestinese Tawfik Abu Khoussa ha ammesso che lesplosione di lunedì a Gaza (5 morti, 30 feriti) è stata provocata da un incidente sul lavoro in un deposito ed officina di armi di Hamas. Hamas aveva incolpato Israele.

In partenza martedì da Israele per New Orleans aereo con 80 tonnellate di aiuti (tende, brande, acqua potabile, coperte, alimenti, latte in polvere, pannolini ecc.).

Condannato a 4 anni da tribunale di Haifa un israeliano colpevole daver procurato armi e munizioni al terrorista Eliran Golan, che intendeva compiere attentati contro istituzioni arabe in Israele.

Sondaggio Haaretz/Dialogue: Eroso il vantaggio di Netanyahu su Sharon fra i sostenitori del Likud: martedì sarebbe sceso a 44 contro 38%.

Lanciata in Israele la raccolta fondi Alleanza fraterna a favore delle vittime delluragano Katrina negli Usa.