Sotto le scuole dell’Onu Hamas scava tunnel per il traffico di armi

E nei campi estivi di Gaza va in scena la cattura dell’ostaggio israeliano

image_2564Hamas sta scavando tunnel per il traffico di armi e munizioni a ridosso di strutture Onu nella striscia di Gaza, contando sul fatto che le Forze di Difesa israeliane non prenderanno di mira tali strutture in un futuro scontro armato. È quanto hanno affermato domenica funzionari della difesa israeliana, che hanno segnalato in particolare un tunnel, crollato il mese scorso, che Hamas aveva scavato a ridosso di una scuola Onu a Beit Hanun. Secondo alcuni resoconti ottenuti da Israele, il crollo del tunnel avrebbe provocato danni anche all’interno dell’edificio scolastico. Il portavoce dell’Unrwa Chris Gunness ha smentito la circostanza, aggiungendo tuttavia che “non rientra nel mandato dell’Onu sorvegliare cosa avviene sotto le strade della striscia di Gaza”. Secondo un ufficiale israeliano, il tunnel era stato scavato nelle estreme vicinanze della scuola e molto probabilmente in parte proprio sotto di essa.
Gli ufficiali si dicono preoccupati del fatto che Hamas scavi tunnel per attività paramilitari e terroristiche nelle adiacenze di strutture Onu e di altre strutture internazionali, giacché il gruppo terrorista sa che le Forze di Difesa israeliane ci pensano più volte prima di attaccare aree dove sorgono tali strutture. Un ufficiale israeliano si è detto comunque certo che lo scavo presso la scuola è stato fatto all’insaputa dell’Onu.
L’idea di scavare tunnel vicino alla scuola Onu, continua la fonte israeliana, è frutto della lezione appresa da Hamas durante la controffensiva israeliana del gennaio scorso, quando le Forze di Difesa israeliane fecero di tutto per cercare di non colpire le strutture Onu. “Hamas usa nascondersi dietro le strutture civili – spiega l’ufficiale – e questo non è che un altro esempio del cinico utilizzo che fa Hamas delle scuole frequentate dai ragazzi palestinesi”.
Questa non è la prima volta che terroristi palestinesi sfruttano la scuola di Beit Hanun. Nell’ottobre 2007 un “drone” israeliano aveva filmato un commando di terroristi che approntava e poi lanciava obici di mortaio dall’interno dello stesso complesso scolastico di Beit Hanun.

NEI CAMPI ESTIVI DI HAMAS PER BAMBINI DI GAZA VA IN SCENA LA CATTURA DELL’OSTAGGIO ISRAELIANO
Bambini palestinesi nei campi estivi organizzati da Hamas indotti a mettere in scena il sequestro, avvenuto tre anni fa su suolo israeliano, del soldato Gilad Schalit, da allora trattenuto in ostaggio nella striscia di Gaza contro ogni norma e convenzione umanitaria e internazionale. La recita sarebbe avvenuta alla presenza di alti esponenti di Hamas, secondo quanto emerge da documenti fotografici ottenuti dal Jerusalem Post.
Stando ai dati in possesso della difesa israeliana, più di 120.000 bambini palestinesi stanno trascorrendo l’estate in campi estivi organizzati e gestiti da Hamas. Oltre a studi religiosi, questi bambini vengono sottoposti anche a vere e proprie forme di addestramento paramilitare, con armi giocattolo.
Durante una recente cerimonia di fine corso in uno di questi campi estivi, i bambini hanno preso parte a una recita in cui veniva rappresentato il sequestro di Shalit avvenuto a fine giugno 2006. Fra i presenti, Osama Mazini, un alto leader politico di Hamas incaricato di seguire le trattative con Israele per conto del gruppo terrorista. In una delle foto ottenute dal Jerusalem Post si vede Mazini, in piedi accanto ad Ahmad Bahar, presidente ad interim del Consiglio Legislativo palestinese, mentre consegnano copie del Corano agli “educatori” del campo.
“Il messaggio è chiaro – dice un ufficiale della difesa israeliano riguardo alla partecipazione di Mazini alla cerimonia – Questo è il modo con cui Hamas insegna ai bambini palestinesi che prendere in ostaggio israeliani è una cosa del tutto normale”.
Le Nazioni Unite, dal canto loro, organizzano attività ricreative per 240.000 bambini fra i 6 e 15 anni di età in 150 località nella striscia di Gaza. A differenza dei campi estivi di Hamas, tali attività, gestite dall’Unrwa, comprendono sport, arti e mestieri, nuoto e altre iniziative culturali. Per questo la scorsa settimana un alto esponente di Hamas, Younes al-Istal, parlando alla tv Al-Arabiya ha accusato i campi estivi dell’Unrwa di far parte di un piano volto a corrompere le giovani generazioni della striscia di Gaza e prepararle alla normalizzazione dei rapporti con Israele. Alla vigilia dell’estate, il coordinatore per le attività governative israeliane nei territori aveva permesso all’Unrwa di far entrare nella striscia di Gaza camion carichi di attrezzature per i suoi campi estivi come piscine gonfiabili, giocattoli, vernici colorate e strumenti musicali.

(Da: Jerusalem Post, 27.07.09)

Nella foto in alto: bambini palestinesi, vestiti come soldati isareliani, partecipano alla recita in cui hanno rapperesentanto il sequestro dell’ostaggio isareliano Gilad Schalit.