Tom e Jerry? Un complotto ebraico
Lo dice il consigliere culturale del ministero dellistruzione iraniano.
Lo scorso 19 febbraio il Canale 4 della televisione iraniana ha trasmesso i lavori di un seminario che comprendeva, fra le altre, una conferenza del professore d’università Hasan Bolkhari, consigliere culturale del ministero dell’istruzione iraniano, particolarmente impegnato sulle tematiche del dialogo inter-religioso.
“Esiste un cartone animato molto amato da grandi e bambini– ha detto a un certo punto Bolkhari – ed è Tom e Jerry. Alcuni ritengono che quest’opera di Walt Disney [sic, in realtà è di Hanna&Barbera] verrà ricordata per sempre. L’azienda ebraica Walt Disney si è guadagnata fama internazionale con questo cartone animato, ancora oggi proiettato in tutto il mondo. Quest’animazione mantiene il suo status grazie alle graziose gag del gatto e del topo, soprattutto del topo. Alcuni ritengono che lo scopo principale per cui è stato ideato questo cartone animato così accattivante fu quello di cancellare un certo termine spregiativo allora in uso in Europa. […] Se andiamo a studiare la storia d’Europa, vediamo chi è che aveva avuto il potere di ammassare più soldi e ricchezze nel XIX secolo. Nella maggior parte dei casi si trattava di ebrei. Forse questa fu una delle ragioni per cui Hitler iniziò il suo corso antisemita e poi la massiccia propaganda sui forni crematori. Qualcosa di vero c’è, noi non lo neghiamo. Guardiamo il film Schindler’s List. Ogni ebreo era obbligato a indossare una stella gialla sugli abiti. Gli ebrei venivano insultati come “topi schifosi”. Tom e Jerry vennero creati allo scopo di modificare la percezione dei topi che avevano gli europei. […] Vorrei farvi notare che i topi sono effettivamente astuti e schifosi. […] Nessun popolo o gruppo etnico ha mai operato in modo così subdolo come gli ebrei. Leggete la storia degli ebrei in Europa. Questo è ciò che alla fine ha scatenato l’odio e il risentimento di Hitler. Come si è visto, Hitler aveva legami dietro le quinte con i Protocolli [dei Savi di Sion]. Tom e Jerry vennero creati allo scopo di mostrare un’immagine esattamente opposta. Se vi capita di vedere oggi il cartone animato, tenete a mente questo concetto che vi sto dicendo e guardatelo da questa prospettiva. Il topo è furbo e intelligente. Tutto ciò che fa è simpatico. Prende a calci nel sedere il povero gatto eppure questa sua crudeltà non ce lo rende antipatico. Appare tanto carino e tanto furbo. Ecco perché alcuni ritengono che questi personaggi siano stati creati per cancellare l’immagine del topo dalle menti dei bambini europei e inculcare loro un’immagine del topo che non avesse quei tratti repellenti. Purtroppo, dagli spettacoli di Hollywood ci arrivano molti casi dello stesso genere”.
(Da: Memri, 24.02.06)