Trovato a Gerusalemme un tunnel dell’epoca del Primo Tempio

Potrebbe essere uno “tzinor” (canale idrico) come quello citato dalle Scritture nel racconto della conquista della città da parte di re David

image_2324Un tunnel idrico che risale all’epoca del Primo Tempio – ma che potrebbe essere stato utilizzato anche prima, durante la conquista di Gerusalemme da parte di re David – è stato scoperto nell’antica Città di David. Lo ha comunicato a fine ottobre l’eminente archeologa Eilat Mazar.
L’ingresso del tunnel vecchio di tremila anni, trovato all’inizio dell’anno durante gli scavi sul sito, è abbastanza largo da permettere il passaggio di una sola persona, ma solo 50 metri sono accessibili perché è pieno di macerie e pietre cadute, ha spiegato Mazar, che dirige gli scavi.
I muri del tunnel sono composti parzialmente di pietre grezze, mentre altre parti sono costituite semplicemente dal letto di roccia.
Il tunnel è stato scoperto sotto un’immensa struttura di pietra costruita nel X secolo a.e.v. che Mazar aveva già identificato con il palazzo di re David.
Il tunnel, già esistente, venne integrato nella costruzione e veniva probabilmente utilizzato per incanalare l’acqua in un bacino situato sul vicino lato sud-est del palazzo.
Verso la fine del periodo del Primo Tempio il tunnel fu trasformato in un passaggio di fuga, forse usato in modo simile alla via di fuga di re Zedekiah durante l’assedio babilonese, come si legge nel Secondo Libro dei Re, 25:4.
In quell’epoca furono costruiti muri aggiuntivi per impedire che qualcuno entrasse nel tunnel dal pendio della collina e prevenire la penetrazione di macerie.
Durante lo scavo, sul fondo del tunnel sono state trovate lampade a olio integre, tipiche del periodo del Primo Tempio.
Ma le caratteristiche, la datazione e la posizione del tunnel, secondo Mazar, testimoniano con “alta probabilità” che il tunnel idrico fosse del tipo chiamato “tzinor” (condotta) nella storia della conquista di Gerusalemme da parte di re David (Samuele II, 5:6-8; Cronache I, 11:4-6).
Gli archeologi avevano dapprima pensato che il pozzo di Warren, anch’esso situato nella Città di David, fosse lo tzinor di cui si parla nel racconto biblico. “Le nuove scoperte negli scavi nella città di David gettano nuova luce sull’antica storia di Gerusalemme e sulla realtà descritta nella Bibbia”, afferma Mazar.
Lo scavo nella città di David, che è situato proprio fuori dalle mura della città vecchia al di là della strada che parte dalla Porta del Letame, si è dimostrato negli ultimi anni una vera miniera per gli archeologi.
Mazar, divenuta nota in tutto il mondo per i suoi scavi nel vicino palazzo di re David, è stata all’avanguardia in una serie di ritrovamenti archeologici a Gerusalemme tra cui i resti di un muro dell’epoca del profeta Neemia e due impressioni su sigilli appartenenti a ministri del re Zedekia.
Lo scavo attuale è condotto per conto del Shalem Center, un istituto di ricerca di Gerusalemme, e della City of David Foundation, ed è stato compiuto sotto gli auspici accademici dell’Università di Gerusalemme.

(Da: Jerusalem Post, 30.10.08)

Nella foto in alto: l’area di scavi archeologici nella parte di Gerusalemme nota come Città di David

Si veda anche:
City of David

http://www.cityofdavid.org.il