Un artista reggae a Sion

Dice Trevor Sax che sarà una cosa speciale esibirsi in Israele, soprattutto a Gerusalemme

image_632In qualche modo Trevor Sax non è un uomo felice. D’altra parte, come artista reggae, è anche per definizione un’anima amorevole e ottimista.
Da quasi 30 anni il rasta, che vive a Londra, incide dischi, presenta show alla radio, canta e suona reggae. Questa settimana Sax sarà in Israele per far apprezzare al pubblico di Gerusalemme e Tel Aviv i migliori suoni del reggae.
La causa del dispiacere di Sax è lo stato del reggae nel suo paese natale. “Non è come una volta in Inghilterra – ha detto in un’intervista – Le cose si sono decisamente deteriorate. C’è violenza e i media non danno al reggae il rispetto che merita. Violenza e ballo di sala e reggae non si mescolano”. D’altra parte, dice Sax, la situazione fuori dall’Inghilterra è buona. “Io mi esibisco in tutta Europa, il reggae va molto bene in Europa e in Medio Oriente. Vado in paesi dove non avrei mai pensato di andare. Seguo la strada che Dio mi ha indicato”.
Sax è nato a Londra, ma all’età di 10 anni andò in vacanza in Giamaica e gli piacque così tanto che ci rimase 8 anni. Ha anche avuto una buona educazione musicale. Il padre aveva un’attrezzatura musicale e lui, già a due o tre anni, saliva sulle casse e metteva musica.
Come gli ebrei, i musulmani e i cristiani, anche i rasta hanno un legame speciale con Israele. Le liriche della compianta icona del reggae, Bob Marley, contengono vari riferimenti a Sion, al fratello Mosé e al passaggio del Mar Rosso per raggiungere la Terra Promessa. Dice Sax che sarà una cosa speciale esibirsi in Israele, soprattutto a Gerusalemme. È già stato nel paese varie volte e gli piace molto. L’ultima volta ha detto agli israeliani che si trasferirà lì. Il pubblico israeliano è speciale, è particolarmente capace di apprezzamento e si diverte veramente agli spettacoli.
Sax ricorda un breve incontro fatto una volta a Gerusalemme con un vecchio di 70-80 anni. Non sapeva l’inglese, ma quando lo vide gli disse:”Bob Marley, I shot the Sheriff (una famosa canzone di Marley)”. Questo dimostra il grande potere del reggae e di Marley. Li conoscono tutti.

(Da: Jerusalem Post, 21.03.05)

Nella foto in alto: Trevor Sax