Un uomo ucciso da Qassam palestinese

Ai raid militari contro boss terroristi, Hamas risponde bersagliando coi razzi i civili israeliani

image_2017Roni Yechiah, israeliano di 47 anni, padre di quattro figli, è morto mercoledì per le gravissime ferite al petto causate dalle schegge di un missile Qassam palestinese lanciato dalla striscia di Gaza su Israele. Il missile si è abbattuto sul parcheggio del college universitario Sapir, alla periferia di Sderot.
Nel corso della giornata sono stati quasi cinquanta i Qassam lanciati dai terroristi palestinesi sulla città di Sderot e su comunità e kibbutz circostanti. Diversi i feriti, ingenti i danni.
Il fuoco di fila sui civili israeliani, rivendicato dalle Brigate Ezzedin-el-Kassam (braccio armato di Hamas), faceva seguito di poche ore ad un’incursione con cui le forze aeree israeliane avevano colpito e ucciso cinque terroristi Hamas nella striscia di Gaza. I cinque, colti mentre si spostavano armati su un minivan solitamente usato per il trasporto scolastico, erano implicati nella preparazione di un attentato di grande portata. Erano anche attivamente coinvolti nei quotidiani lanci di missili Qassam su Israele. Secondo testimonianze locali, alcuni di loro avevano ricevuto di recente un addestramento in Siria o Iran, ed erano rientrati a Gaza attraverso la breccia aperta da Hamas nella frontiera con l’Egitto. Secondo i servizi di sicurezza israeliani, la rabbiosa reazione con i Qassam indica quanto fosse importante il ruolo che i cinque ricoprivano nella gerarchia dell’organizzazione terroristica.
In serata i lanci di Qassam continuavano, così come le conseguenti incursioni israeliane contro le piattaforme di lancio.
Secondo fonti palestinesi, una di queste incursioni avrebbe causato la morte di tre adolescenti palestinesi nella zona di Beit Hanun. Le Forze di Difesa israeliane hanno dichiarato d’aver mirato a una squadra che si apprestava a lanciare altri Qassam. Una fonte militare ha affermato che appare strano che dei ragazzini stessero giocando vicino a postazioni di lancio di missili in piena attività, aggiungendo tuttavia che è dimostrato che spesso gruppi terroristici utilizzano ragazzi e bambini per recuperare i lancia-missili dopo l’uso.
Uno dei Qassam lanciati mercoledì ha centrato un’abitazione di Sderot, un altro è esploso sulla mensa di una fabbrica poco dopo che gli operai ne erano usciti.
Almeno sette le persone ricoverate per ferite da schegge all’ospedale Barzilai di Ashkelon, a sua volta sfiorato da un Qassam caduto all’imbrunire. Un altro Qassam ha colpito una linea elettrica provocando il black-out nella parte sud della città, che sorge a 10 chilometri dal confine nord della striscia di Gaza.

(Da: Ha’aretz, YnetNews, 27.02.08)