3 luglio 2017

Il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu toglierà questo mese, per un periodo di prova, il divieto ai parlamentari israeliani (sia ebrei che arabi) di recarsi in visita sulla spianata del Monte del Tempio, a Gerusalemme. Il bando era stato imposto 18 mesi fa, nel novembre 2015, nel quadro delle misure varate per ridurre le tensioni nella capitale, nel pieno degli attacchi della cosiddetta “intifada dei coltelli”. Alla fine dello scorso marzo Netanyahu aveva dichiarato che avrebbe preso in considerazione l’abolizione del divieto se la situazione della sicurezza si fosse mantenuta relativamente tranquilla nei tre mesi successivi caratterizzati da una serie di scadenza delicate (visita di Trump, Ramadan islamico, cinquantenario della riunificazione di Gerusalemme).