La scorsa settimana i mass-media israeliani e internazionali hanno riferito che è stata restituita a Israele una rara moneta d'argento trafugata anni fa da un sito archeologico presso la Valle di Elah. La moneta è una delle uniche due di questo tipo che siano state finora trovate.
Due rare monete risalenti alle rivolte ebraiche contro i Romani sono state recentemente scoperte da archeologi israeliani circa 30 chilometri a nord-est di Gerusalemme, nella regione di Binyamin (Beniamino).
L'Authority israeliana per le Antichità ha annunciato martedì la scoperta nel deserto di Giudea di frammenti di un rotolo biblico antico di duemila anni. Si tratta della prima volta, dopo la scoperta dei Rotoli del Mar Morto più di sessant’anni fa, che viene riportato alla luce un tale manufatto.
Nel 1993 gli archeologi che lavoravano nel sito di Tel Dan, nel nord di Israele, portarono alla luce un'iscrizione in aramaico su una stele di pietra. Una volta decifrata, la scritta rivelò qualcosa di assolutamente unico
In occasione di Lag Ba’Omer, una festa che la tradizione ebraica collega alla rivolta anti-romana del II sec e.v., la Israel Antiquities Authority ha presentato una rara moneta in bronzo risalente appunto al periodo della rivolta di Bar Kokhba (circa 132 d.C.)
Gli archeologi israeliani hanno scoperto una basilica bizantina costruita sotto l'imperatore Giustiniano decorata con splendidi mosaici e finestre di vetro, nonché un'iscrizione che dedica la chiesa a un "glorioso martire" senza nome.
Una rara moneta di bronzo, risalente al quarto anno della rivolta ebraica del I secolo e.v., è stata recentemente scoperta nel corso degli scavi nel Parco Nazionale della Città di David, a Gerusalemme.
Un antico mikveh (bagno rituale ebraico) risalente all'epoca del Secondo Tempio (I sec. e.v.) è stato scoperto circa due mesi fa nel quartiere Arnona, nella parte sud di Gerusalemme.