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Israele è pronto a stabilire rapporti diplomatici con lIraq, se gli iracheni lo vorranno. Lo ha detto il ministro degli esteri israeliano Silvan Shalom intervistato dalla tv irachena al-Hura.

Firmato mercoledì a Gerusalemme dai ministri per lambiente Altero Matteoli ed Eliezer Sandberg un accordo Italia-Israele per la cooperazione su energie rinnovabili, qualità delle risorse idriche e trattamento/smaltimento dei rifiuti.

Brigate Martiri Al Aqsa rivendicano luccisione dellimprenditore israeliano trovato morto a Ramallah (Cisgiordania).

Il ministro degli esteri francese Michel Barnier ha incontrato la scorsa notte a Ramallah il presidente dell’Autorità Palestinese Yasser Arafat, nonostante le ripetute richieste di Israele di evitare il leader palestinese. Barnier appoggerebbe una forza multinazionale nella striscia di Gaza dopo il ritiro israeliano e la ripresa della Road Map.

L’università di Toronto consente nuovamente ai suoi studenti non ancora laureati di studiare in Israele, dopo due anni di interruzione.

Il rabbino della città vecchia di Gerusalemme Avigdor Neventzal ha dichiarato martedì che, secondo la legge Halachica (ebraica), chiunque consegni parte della terra di Israele a non-ebrei è perseguibile per ”din rodef” (il principio legale ebraico secondo cui è permesso uccidere qualcuno che intende uccidere noi). Il termine ”din rodef” era stato citato da Yigal Amir, assassino dell’ex pm Yitzhak Rabin, come motivo delle sue azioni. Nebenzal ha poi precisato che la sua era solo lespressione di un principio teorico, senza ripercussioni pratiche per nessuno.

Continuano le operazioni delle Forze di Difesa israeliane nei pressi di Beit Hanoun (nord Gaza) per impedire altri lanci di razzi Qassam su Sederot.

Israele è contrario al rientro nei territori dei 13 terroristi palestinesi espulsi verso alcuni paesi europei (fra cui l’Italia) nel maggio 2002 nell’ambito dell’accordo che aveva posto fine alloccupazione armata palestinese della Chiesa della Natività di Betlemme. Se tornano dovranno vedersela con la giustizia, hanno dichiarato fonti governative israeliane.

Due granate di mortaio palestinesi cadute mercoledì mattina a Neve Dekalim, striscia di Gaza. Danneggiata un’abitazione, ma nessun ferito. Mortai hanno colpito l’insediamento anche durante la notte.

Posticipata la sessione dell’Alta Corte di giustizia, prevista per mercoledì, sullo smantellamento dell’avamposto di Givat Haroeh per dar tempo a coloni ed esercito di raggiungere un compromesso.