Quotidiano pan-arabo: “Giustificato” l’attentato alla scuola di Gerusalemme

“Le scene di gioia a Gaza rappresentano il coraggio della nazione palestinese”

image_2043Abd al-Bari Atwan, direttore del quotidiano pan-arabo edito a Londra Al-Quds Al-Arabi, ha firmato un editoriale in cui afferma che l’attentato terroristico del 6 marzo scorso contro la scuola religiosa Mercaz Harav di Gerusalemme (otto adolescenti uccisi, altri nove feriti) è “giustificato” perché quella scuola sarebbe “una culla di estremisti e fondamentalisti israeliani”.
Nell’editoriale pubblicato il 9 marzo, Atwan si rifiuta di condannare l’attentato e afferma che le scene di giubilo nelle strade di Gaza rappresentano “il coraggio della nazione palestinese”. Aggiunge inoltre che le recenti violenze a Gaza possono “segnare l’inizio del conto alla rovescia verso la distruzione di Israele”.
“Un articolo allarmante – dice Lior Ben-Dor, portavoce dell’ambasciata israeliana a Londra – perché Atwan è considerato dai mass-media britannici un analista degno e obiettivo, spesso invitato ad esprimere le sue opinioni in vari contesti. Il problema è che quando si rivolge al pubblico britannico tende a nascondere le sue vere posizioni e la sua ideologia: il suo sostegno al terrorismo e al deliberato assassinio di civili innocenti. Questo articolo rivela il vero volto di Atwan, un sostenitore del terrore jihadista, che dovrebbe essere trattato come tale”.
In un’intervista dello scorso giugno alla televisione libanese ANB, Atwan affermò: “Se i missili iraniani colpiranno Israele, per Dio, andrò a ballare di gioia in Trafalgar Square. Se scoppierà una guerra, come dovranno rispondere gli iraniani? Se l’Iran sarà in grado di rispondere, incendierà i pozzi di petrolio, bloccherà lo Stretto di Hormuz, attaccherà le basi americane nel Golfo e, a Dio piacendo, attaccherà anche Israele”.
Nato in un campo profughi (sotto regime arabo) nel 1950, Atwan ha fondato a Londra nel 1989 il quotidiano pan-arabo Al-Quds Al-Arabi, che oggi ha una diffusione di circa 50.000 copie. Nel 1996 intervistò Osama bin Laden. È commentatore regolare su CNN, Sky News e BBC News.

(Da: Jerusalem Post, 16.03.08)

Nella foto in alto: Le vittime dell’attentato alla scuola Mercaz Harav. In alto: Avraham David Moses (16 anni), Ro’i Roth (18 anni), Neria Cohen (15 anni), Yonatan Yitzhak Eldar (16 anni); in basso: Yochai Lifshitz (18 anni), Segev Peniel Avihail (15 anni), Yehonadav Haim Hirschfeld (19 anni), Doron Meherete (26 anni)