Un mio studente del corso di multiculturalità stava preparando un elaborato sulla cultura ispanica negli Stati Uniti. Il saggio più importante su questo argomento è stato pubblicato dal professor David Branwell della National University of Ireland, e così il mio studente ha inviato un messaggio e-mail a Branwell chiedendogli se la sua posizione sull’educazione bilingue […]
Javier Solana ne ha avuto abbastanza. Dopo dieci anni trascorsi come capo della politica estera dell’Unione Europea, nonostante tutti i patrimoni e le energie che ha investito nel processo di pace in Medio Oriente, il fisico prestato alla diplomazia si avvia alla pensione con l’Iran che è alla soglia della bomba atomica, Hamas che consolida […]
Grande attenzione è stata prestata all’ampio discorso politico del primo ministro israeliano Binyamin Netanyahu. Non così per la sua controparte, il primo ministro dell’Autorità Palestinese Salaam Fayad, la cui esposizione del 22 giugno scorso merita invece un’attenta analisi. Fayad è primo ministro palestinese per una sola ragione: per compiacere i governi occidentali e i donatori […]
In campagna elettorale, il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu aveva presentato il suo programma per una “pace economica” volta a migliorare la qualità della vita dei palestinesi che vivono in Cisgiordania. [Nel quadro di queste misure, negli ultimi tre mesi, grazie al miglioramento della situazione della sicurezza, sono stati rimossi due terzi dei posti di […]
Ma i palestinesi lo vogliono uno stato? La domanda può sembrare provocatoria. Non è forse del tutto ovvio che il movimento nazionale palestinese aspira alla realizzazione del suo obiettivo, vale a dire la creazione di uno stato palestinese? Non è del tutto ovvio che l’ethos della sovranità politica è ciò guida da gran tempo i […]
I negoziati israelo-palestinesi per una soluzione definitiva lanciati dalla conferenza di Annapolis dell’autunno 2007 non è mai sembrato che avessero qualche reale chance di successo. I leader di tutte le parti – israeliani, palestinesi e americani – erano o troppo deboli o troppo poco interessati. Alcuni sostenitori dei negoziati, che sono durati fino a tutto […]
[…] Al di là di tutte le voci e le manovre, quali sono le probabilità realistiche di ottenere la liberazione di Gilad Shalit? Ben poche, purtroppo. Vediamo perché. 1. Gilad Shalit rappresenta oggi il principale e forse l’unico punto forte in mano a Hamas. È lui ciò che ha permesso a Hamas di trasformarsi da […]
In un editoriale di martedì, il quotidiano israeliano Ma’ariv si prende gioco della “pacifista” nordirlandese Mairead Corrigan-Maguire, premio Nobel per la pace 1976, recentemente fermata, e poco dopo rilasciata, dalle autorità israeliane quando, con altri attivisti internazionali del movimento detto “Gaza libera”, ha tentato di raggiungere con un battello la striscia di Gaza, che è […]
“Ho sentito come una palla di fuoco turbinare dentro di me, tutti i miei denti sono volati via. Ancora oggi ho un pezzo di scheggia di 4 cm impiantata sul lato sinistro della schiena, troppo vicina al midollo spianale per potere essere rimossa”. È il racconto che la dottoressa Mirllea Sidrer, ferita da un razzo […]
[…] Vi è un intrinseco squilibrio nella soluzione politica comunemente proposta. I palestinesi hanno ottenuto dalla comunità internazionale il riconoscimento della loro richiesta di istituire uno stato palestinese da cui tutti gli ebrei dovranno essere espulsi. E la Legge Fondamentale dell’Autorità Palestinese, che rappresenta lo stato palestinese in embrione, afferma espressamente che l’islam è la […]