Abu Mazen ossequia una delle più spietate terroriste palestinesi
Il presidente palestinese ha voluto incontrare in Turchia lassassina di un 16enne israeliano.
Il presidente dell’Autorità Palestinese Mahmoud Abbas (Abu Mazen), in visita in Turchia, ha incontrato con tutti gli onori, mercoledì, la terrorista Amana Muna, recentemente scarcerata nel quadro del ricatto palestinese per la liberazione dell’ostaggio Gilad Shalit, ed espulsa in Turchia essendosi rifiutata di stabilirsi nella striscia di Gaza.
Nel gennaio 2001 Amana Muna, con alcuni complici, sequestrò e uccise a sangue freddo il 16enne israeliano Ofir Rahum attirandolo in una trappola con le sue proposte sessuali via internet, un delitto per cui non ha mai mostrato il minimo segno di rincrescimento, cosa che contribuì a trasformarla in una sorta di leader dei detenuti palestinesi.
L’ufficio della presidenza dell’Autorità Palestinese si è limitato a confermare che Abu Mazen ha incontrato “prigionieri palestinesi” sia a Ramallah (Cisgiordania) che all’estero.
L’ufficio del primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu ha diramato mercoledì sera un comunicato in cui deplora il fatto che il presidente dell’Autorità Palestinese Mahmoud Abbas (Abu Mazen) ha incontrato in Turchia la terrorista Amana Muna: “E’ scioccante constatare – si legge nel comunicato – che colui che pretende di essere considerato da tutto il mondo come favorevole alla pace con Israele vada poi fino in Turchia a omaggiare una irriducibile assassina”.
(Da: GuysenNews, 22.12.1)
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