4 ottobre 2019

“La formazione di un governo non è solo ciò che vuole la popolazione. Oggi più che mai, in tempi come questi, è un’emergenza economica e di sicurezza come non ne abbiamo conosciute per molti anni”. Lo ha affermato giovedì il presidente d’Israele Reuven Rivlin parlando alla cerimonia di inaugurazione della 22esima Knesset. Rivlin ha detto che un’ampia coalizione di governo consentirebbe agli israeliani di mettere da parte i disaccordi, che pure ci sono, e lavorare sull’ampia gamma di sfide che si possono affrontare in modo concorde, come le minacce di Hamas, Hezbollah e Iran, i costi dell’assistenza, l’aumento della produttività economica, la cura di anziani e disabili, l’innalzamento dei livelli di istruzione, la creazione di reale uguaglianza di opportunità per coloro che si trovano nelle periferie sociali e geografiche, la lotta alla criminalità dilagante nelle comunità arabe.

Il presidente Reuven Rivlin (seduto al centro) posa per la tradizionale foto con i leader di partito, giovcedì, dopo il giuramento della 22esima Knesset (clicca per ingrandire)