Affermazione di film israeliani al festival del cinema omosessuale di Torino

Vicende di gay palestinesi e lesbiche ortodosse trattate con grande sensibilità umana

image_684Due film israeliani hanno vinto il premio per il miglior documentario e il premio del pubblico al XX Festival Internazionale di Film con tematiche Omosessuali di Torino.
Diretto da Ruthie Shatz e Adi Barash, “Garden” è la storia delle grandi sofferenze di due ragazzi arabi che lavorano come prostituti a Tel Aviv, e della profondità della loro amicizia di fronte alle molteplici difficoltà.
La giuria del festival è stata affascinata dalla storia. “Abbiamo trovato che il film vincitore aveva dei significati speciali in questi tempi di conflitti in Medio Oriente – hanno scritto i membri della giuria – Con coraggio e sensibilità, questo film racconta la storia di due adolescenti palestinesi che vanno a Tel Aviv e descrive i loro difficili tentativi per mantenere la loro profonda intimità”.
Oltre al podio d’onore, Shatz e Barash hanno ricevuto un premio di 2.000 euro.
Inoltre, il film “Keep not silent” di Ilil Alexander, ha ricevuto il premio del pubblico. Il documentario d’esordio di Alexander descrive il rito di passaggio compiuto da tre lesbiche ortodosse che tuttavia cercano di rimanere membri attivi della loro comunità “haredi” di Gerusalemme, oltre a mantenere le loro preferenze sessuali e le loro scelte in amore.

(Da:Ynet, 3.5.05)