17 dicembre 2018

Il governo australiano ha deciso di riconoscere formalmente Gerusalemme ovest come capitale di Israele, ma non trasferirà la sua ambasciata fino a quando non vi sarà un accordo di pace. Lo ha detto il primo ministro australiano Scott Morrison, aggiungendo che l’Australia riconoscerà Gerusalemme est come capitale della Palestina solo dopo che sarà raggiunto un accordo su una soluzione a due stati. Il governo Morrison ha inoltre annunciato che non si asterrà più in sede Onu sulle risoluzioni che secondo l’Australia ‘”attaccano” Israele. Con un comunicato diffuso sabato, l’Olp ha condannato la decisione australiana affermando che essa “va contro la soluzione a due stati”. Dal canto suo, il Ministero degli esteri israeliano ha definito la decisione australiana “un passo nella giusta direzione”, anche se un funzionario governativo ha aggiunto ufficiosamente che è “solo metà strada e ci aspettiamo di più”.