21 maggio 2018

Nonostante asserisca di avere un disperato bisogno di attrezzature mediche, Hamas ha respinto martedì scorso due consegne di materiale medico destinate alla popolazione palestinese di Gaza perché i prodotti recavano etichette delle Forze di Difesa israeliane. Gli aiuti, insieme ad altri inviati da Onu e Autorità Palestinese, sarebbero dovuti passare attraverso il valico di Kerem Shalom, ripristinato a tempo di record dalle autorità israeliane dopo che “manifestanti” palestinesi l’avevano ripetutamente attaccato e parzialmente distrutto negli scontri dei giorni precedenti. Grazie ai lavori israeliani, giovedì è stata in parte ripristinata anche la vitale fornitura di gas e carburante da Israele alla striscia di Gaza attraverso il terminal di Kerem Shalom, dopo che era stato incendiato dagli assalitori palestinesi. L’Unione Europea ha annunciato venerdì che fornirà 30 milioni di euro per la completa ricostruzione del valico di Kerem Shalom dato alle fiamme dai palestinesi.