24 marzo 2020

La Corte Suprema d’Israele ha detto al presidente della Knesset, Yuli Edelstein, di mettere ai voti la sua carica entro mercoledì. La sentenza arriva a seguito di una petizione presentata alla Corte da gruppi per i diritti civili che chiedono la ripersa dei lavori della Knesset nonostante le restrizioni imposte dalla pandemia covid-19. In serata Edelstein, definendo “scorretto” l’intervento della Corte in un processo interno della Knesset, ha dichiarato: “Con tutto il rispetto, non accetto ultimatum”. E ha aggiunto: “Intendo mettere ai voti la posizione di presidente della Knesset il più presto possibile compatibilmente con le circostanze, e non oltre la data in cui la Knesset si riunirà per l’istituzione del governo”. Dopodiché la Corte Suprema ha ribadito all’unanimità l’ingiunzione a Edelstein ha indire il voto entro mercoledì.