12 ottobre 2020

Il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu ha parlato venerdì con la sua controparte etiope Abiy Ahmed, informandolo del progetto di Gerusalemme di portare quanto prima in Israele duemila ebrei etiopi. “Ho aggiornato il primo ministro Abiy sull’intenzione di portare immediatamente qui circa duemila persone da Addis Abeba e Gondar, nel quadro del nostro impegno a proseguire l’aliyà degli ebrei verso Israele”, ha twittato Netanyahu. Abiy ha risposto che il progetto “simboleggia il rapporto speciale tra i popoli” e deve andare avanti senza impedimenti. Nel corso degli anni, Netanyahu si è impegnato a portare in Israele il resto della comunità ebraica etiope. La maggior parte dei 13.000 ebrei etiopi che ancora risiedono nel paese africano desidera trasferirsi in Israele, che considerano la loro casa. Molti hanno già parenti nello stato ebraico. In Israele vivono oltre 145.000 ebrei di origine etiope, per la maggior parte immigrati in Israele negli anni ’80 e ’90.