3 luglio 2020

“Israele è il nostro unico nemico”. Lo hanno proclamato Hamas e Fatah in una tele-conferenza stampa congiunta tenuta giovedì. “Stiamo parlando di una lotta comune, di una campagna sul terreno – ha detto il rappresentante di Fatah, Jibril Rajoub – Chiediamo a tutte le fazioni palestinesi di considerare la cooperazione tra Hamas e Fatah come un’opportunità storica per una lotta comune contro l’occupazione israeliana. Non abbiamo altri nemici se non Israele”. Rajoub ha definito Hamas un “partner a pieno titolo”. “Usciamo da questo incontro sotto un’unica bandiera – ha aggiunto l’esponente del movimento che fa capo ad Abu Mazen – Vogliamo voltare pagina nei rapporti con Hamas e essere d’esempio al popolo, ai prigionieri e ai martiri”. Dal canto suo il rappresentante di Hamas, Saleh Arouri, ha detto che “Hamas e Fatah non hanno mai avuto differenze nell’affrontare l’occupazione, anche quando ci scontravamo con Fatah. Dobbiamo congelare le nostre differenze in nome di un accordo strategico di lotta contro l’occupazione”. Arouri ha elogiato Abu Mazen per aver “rifiutato di fare concessioni a Israele” e ha giurato che Hamas farà ricorso “a tutte le forme di lotta e resistenza: quando nelle intifade abbiamo lavorato insieme, abbiamo costretto l’occupazione a ritirarsi e fare concessioni”. “Il nostro conflitto con l’occupazione è un conflitto esistenziale – ha concluso Rajoub – Oggi proclamiamo un’intesa con Hamas per combattere l’annessione e l’accordo del secolo (piano Trump ndr)”. Il presidente della Lista (araba) Congiunta, il parlamentare arabo-israeliano Ayman Odeh, è intervenuto alla tele-conferenza esortando Fatah e Hamas a lavorare insieme contro i piani d’occupazione israeliani. “Prendo parte a questa conferenza – ha detto Odeh – per sostenere la riconciliazione tra le fazioni: un passo necessario per combattere l’annessione, porre fine all’occupazione e arrivare a una pace giusta”.

Il rappresentante di Fatah Jibril Rajoub, a Ramallah, partecipa alla video-conferenza con il vice capo di Hamas Saleh Arouri, in collegamento da Beirut (clicca per ingrandire)