9 gennaio 2019

Nel 2018 il commercio israeliano ha toccato livelli senza precedenti, stabilendo il nuovo record annuale di oltre 110 miliardi di dollari in esportazioni. E’ quanto risulta dalle stime pubblicate martedì dall’Amministrazione del Commercio estero presso il Ministero dell’economia e dell’industria israeliano. L’aumento stimato del 7% delle esportazioni rispetto al 2017 è dovuto alla rapida crescita in vari settori, tra cui l’incremento del 14% nell’esportazione di servizi, ora valutate a circa 51 miliardi di dollari. Il sotto-settore in più rapida crescita sono i servizi relativi alla tecnologia (+20%), mentre le esportazioni di merci sono aumentate di un più modesto 3%. I mercati più interessati dagli aumenti includono la Cina, dove le esportazioni sono aumentate del 52% toccando i 5,03 miliardi di dollari, il Giappone (+42%, 1,16 miliardi di dollari), il Brasile (+28%, 1,16 miliardi di dollari) e l’Argentina (+16%, 0,16 miliardi di dollari): cifre che confermano la crescente importanza di Asia e America Latina come mercati emergenti per i produttori israeliani. L’anno scorso ha visto anche un aumento del sostegno da parte del governo agli esportatori israeliani, con l’approvazione di 281 domande d’assistenza su 413 presentante (+16% nel numero di approvazioni e +18% nel sostegno finanziario totale).