“Hamas non c’è nemmeno a Gaza” “L’occupazione è illegale dal Mar Nero al fiume dietro Gaza”

VIDEO Manifestano contro Israele e non sanno di cosa parlano: ecco come ignoranza e presunzione veicolano odio e pregiudizio

L’attrice, modella e regista israeliana Noa Tishby, già inviata d’Israele contro l’antisemitismo a titolo volontario, è andata a intervistare i manifestanti anti-israeliani davanti al Sundance Film Festival, in corso a Park City (Utah), facendo domande come, ad esempio, a quale fiume e quale mare si riferisca lo slogan “Palestina libera dal fiume al mare”, che invoca la distruzione di Israele.

Ecco il risultato (di seguito, la traduzione)

Noa Tishby: Dunque, è venuto fuori che odio e antisemitismo sono approdati al Sundance Film Festival, dove c’è gente che invoca il cessate il fuoco subito, che è esattamente quello che c’era già il 6 ottobre prima che Hamas massacrasse tutti quegli ebrei.

Manifestante 1: Dal fiume al mare la Palestina deve essere libera dall’occupazione che è illegale
Noa Tishby: Qual è il fiume?
Manifestante 1: ehm… ho scordato il nome del fiume
Noa Tishby: Qual è il mare?
Manifestante 1: Ma il mare è il Mar Rosso

Noa Tishby: Quindi, dove sono il fiume e il mare di cui tutti stanno gridando?
Manifestante 2: E’… penso che sia il Mar Nero e il fiume sull’altro lato di Gaza
Noa Tishby: OK, dunque è il Mar Nero e il fiume sull’altro lato di Gaza
Manifestate 3: Il genocidio palestinese. E’ semplicemente terribile
Noa Tishby: E gli ostaggi? Sai degli ostaggi?
Manifestate 3: Purtroppo non sono così istruita su quella parte. L’occupazione è illegale

Manifestante 1: L’occupazione è illegale. Persino il cioccolato non è permesso, gli abiti da sposa non sono permessi. E’ così da più di 15 anni

Manifestante 4: E’ un genocidio. Non è questione di Hamas
Noa Tishby: Com’è che non è questione di Hamas?
Manifestante 4: Non è questione di Hamas, Hamas non è nemmeno là
Noa Tishby: Dove non è? Dove non è Hamas?
Manifestante 4: Anche a Gaza
Noa Tishby: Hamas non è a Gaza. Sono gli ebrei a Gaza?
Manifestante 4: Gli ebrei
Noa Tishby: Ci sono degli ostaggi a Gaza in questo momento?
Manifestante 4: Oh,  non so.

Manifestante 2: No, ho avuto questo [cartello] da qualcun altro
Noa Tishby: Qualcuno te l’ha dato
Manifestante 2: Sì
Noa Tishby: Sai cosa significa?
Manifestante 2: No
Noa Tishby: Per cosa o contro cosa state manifestando?
Manifestante 2: Contro l’occupazione della Palestina
Noa Tishby: Quindi perché sia liberata dal Mar Nero all’altro fiume
Manifestante 2: Liberata dall’occupazione

Noa Tishby: Israele ha il diritto di esistere?
Manifestante 1: Penso che lo stato d’Israele debba essere dissolto

Noa Tishby: Dunque, sai cosa è successo alle donne il 7 ottobre?
Manifestante 2: Ho sentito delle cose. Ho anche sentito che non sono confermate
Noa Tishby: Non confermate. I casi di stupro non sono confermati
Manifestante 2: Non sono sicura

Noa Tishby: Cosa dite degli ostaggi?
Manifestante 5: [grida lo slogan] Cessate il fuoco adesso
Noa Tishby: Ci sono degli ostaggi?
Manifestante 5: [grida lo slogan] Cessate il fuoco adesso

Noa Tishby: Dunque, è così. Una manifestazione al Sundance Film Festival che invoca il genocidio degli ebrei. Come potete vedere, alcuni non sanno nemmeno di cosa stanno parlando. La nostra gioventù è stata avvelenata a tale livello che è autorizzato un antisemitismo lampante, ed è semplicemente deplorevole. Tutti invochiamo libertà nella regione. Ma non è questo il modo