10 giugno 2020

Il blocco della cooperazione tra Autorità Palestinese e Israele annunciato lo scorso 19 maggio dal presidente Abu Mazen sta mettendo in grave difficoltà centinaia di malati palestinesi che dovrebbero essere curati in Israele. Lo ha riferito martedì Haaretz spiegando che i pazienti palestinesi accusano le agenzie palestinesi, preposte a coordinare con le autorità israeliane il transito attraverso i posti di frontiera, d’aver smesso di inoltrare le richieste di permesso e il Ministero della sanità palestinese di rifiutarsi di fissare appuntamenti negli ospedali israeliani per i pazienti di Cisgiordania e Gaza.