26 marzo 2020

In una conferenza stampa mercoledì sera, il presidente d’Israele Reuven Rivlin ha esortato cittadini e leader a rispettare l’autorità della Corte Suprema, dopo che il presidente uscente della Knesset Yuli Edelstein si è rifiutato di dare seguito a una sentenza della Corte che gli ingiungeva di convocare la sessione plenaria della Knesset per mettere ai voti la sua sostituzione. “Assistiamo a un grave scontro tra giudiziario e legislativo – ha detto Rivlin – Nonostante la profonda spaccatura tra i campi e nonostante la feroce retorica tra le parti, la stragrande maggioranza della dirigenza israeliana, a sinistra e a destra, sa che è dovere di ognuno obbedire alle sentenze dei tribunali e che è inconcepibile che qualcuno non lo faccia. Anche se qualcuno pensa che la Corte abbia torto, dobbiamo sempre garantire che vengano rispettate le regole della democrazia, senza le quali siamo perduti. Ora che il presidente della Knesset si è dimesso, sono sicuro che si darà seguito alle disposizioni della Corte Suprema e che la democrazia israeliana ne emergerà più forte e più solida. Teniamo a mente la terribile malattia che ci sta attaccando – ha concluso Rivlin – So quanto è breve la distanza tra le parti. Ciascuna deve comprendere i limiti dell’altra ed essere flessibile, nella consapevolezza che semplicemente non abbiamo alternativa. Unite le forze, per il bene del popolo d’Israele. Se non ora, quando?”