27 marzo 2019

Calma precaria in Israele, martedì mattina, dopo una notte che ha visto una sessantina di razzi palestinesi lanciati da Gaza sul sud di Israele e un centinaio di azioni delle Forze di Difesa israeliane contro bersagli terroristici nella striscia di Gaza. Almeno 30 razzi palestinesi sono stati lanciati fra le 10 di sera e le 3.15 del mattino (ore locali), dopo che gli stessi rappresentanti di Hamas avevano annunciato un cessate il fuoco mediato dall’Egitto (peraltro smentito dalle autorità israeliane). I militari hanno detto che la maggior parte dei razzi sono stati intercettati dal sistema anti-missile “Cupola di ferro”, mentre gli altri si sono abbattuti su zone non edificate. Dal canto loro, le forze israeliane hanno reagito ai razzi sparati nella notte colpendo con elicotteri, carri armati e unità navali una quindicina di bersagli terroristici (oltre a quelli presi di mira la sera prima), tra cui un complesso appartenente a Hamas a Dir al-Balah, nella parte centrale della striscia di Gaza, e un complesso appartenente alla Jihad Islamica palestinese a Beit Lahiya. Bersagliate anche diverse postazioni di Hamas vicino alla barriera di sicurezza sul confine fra Gaza e Israele.