4 ottobre 2021

La violenza da criminalità comune dilagante fra la popolazione araba israeliana ha superato ogni limite. Lo ha affermato il primo ministro Naftali Bennett dicendo che il fenomeno ha raggiunto “proporzioni mostruose”. Parlando all’apertura della prima riunione di una commissione inter-ministeriale incaricata di affrontare la questione che si è tenuta domenica, un giorno dopo che il bilancio delle vittime della criminalità araba dall’inizio del 2021 ha raggiunto quota 100, Bennett ha detto che “il problema è stato trascurato per troppo tempo” e ha esortato il pubblico arabo “stare dalla parte della polizia e delle forze di sicurezza, a stare dalla parte dello stato, che non sono il nemico, sono la soluzione”. Nel corso della riunione è stato deciso, fra l’altro, di coinvolgere le Forze di Difesa e i servizi di sicurezza (Shin Bet) nella lotta alla criminalità e in particolare alla proliferazione di armi illegali all’interno della comunità araba. Esponenti del partito all’opposizione Lista (araba) Congiunta hanno criticato la decisione definendola “militarista”.