9 aprile 2019

Il tribunale distrettuale di Beersheba ha condannato lunedì a sette anni di reclusione Roman Frank, cittadino francese, impiegato come autista nel Consolato francese a Gerusalemme, reo confesso d’aver approfittato l’anno scorso del suo passaporto diplomatico e del suo veicolo con targa diplomatica per contrabbandare decine di armi nella striscia di Gaza attraverso il valico di Erez in cambio di denaro. La sentenza sottolinea, fra l’altro, come “l’uso cinico dello status di funzionario consolare è potenzialmente dannoso per le relazioni tra lo stato d’Israele e il personale del Consolato, ad esempio causando in futuro controlli più meticolosi sui veicoli consolari in partenza e in arrivo per Gaza e territori di Giudea e Samaria (Cisgiordania)”.