Breve storia dell’Università di Gerusalemme

Fondata nel 1925, oggi è una delle università più importanti del mondo

image_1658Il sogno di fondare una università ebraica in Terra di Israele faceva parte integrante della visione sionistica fin dai primi tempi. La realizzazione del sogno prese avvio nel 1918 con l’acquisizione del terreno di Gray Hill sulla cima del Monte Scopus e la posa della prima pietra per la futura università.
Sette anni più tardi, il primo aprile 1925, l’Università Ebraica di Gerusalemme (sin dall’inizio aperta a docenti e studenti di ogni cultura e religione) fu inaugurata con una cerimonia cui presenziarono, fra gli altri, i leader dell’ebraismo mondiale compreso il padre fondatore dell’Università, Chaim Weizmann, personaggi illustri del mondo accademico e comunitario e personalità britanniche come Lord Balfour, il visconte Allenby e Sir Herbet Samuel.
I primi tre istituti di ricerca dell’Università furono Microbiologia, Chimica e Studi giudaici, con un totale di 33 docenti e 141 studenti. Il programma di insegnamento fu varato poco dopo. Nel 1931 l’Università assegnò le sue prime lauree, il Master in lettere a 13 laureandi, cui seguirono dottorati e lauree in lettere (B.A.).
Già nel 1947 l’Università aveva raggiunto la statura di un’istituzione di ricerca e di insegnamento grande e affermata. Comprendeva facoltà e altri istituti nelle discipline umanistiche e storiche, scientifiche, medicina, scienza dell’educazione e agricoltura (quest’ultima in un campus a Rehovot), la Biblioteca Ebraica Nazionale e Universitaria, un’editrice universitaria e un centro per l’istruzione degli adulti. Gli studenti iscritti erano più di mille e i docenti circa 200.
La Guerra di Indipendenza del 1948 lasciò l’Università isolata dal resto della città di Gerusalemme difesa dagli israeliani. L’Università fu costretta a cercare altre sedi e le sue varie componenti furono sparse in vari edifici per tutta Gerusalemme. Nel 1953 incominciò la costruzione di una nuova sede centrale a Givat Ram, nel cuore di Gerusalemme. Pochi anni dopo si cominciò a lavorare, insieme con l’organizzazione medica Hadassah, a un campus per le scienze mediche a Ein Kerem, nella parte sud-ovest di Gerusalemme. All’inizio del 1967 il numero di facoltà e istituti si era moltiplicato e le iscrizioni erano più di 12.500, divise fra le due sedi a Gerusalemme e a Rehovot.
Con la riunificazione di Gerusalemme nella Guerra dei Sei Giorni del 1967, finì il lungo esilio dal Monte Scopus. Cominciarono immediatamente i lavori per restaurare e allargare il campus originario e nel 1971 vi fu aperta la Scuola Internazionale Rothberg. Nel 1981 fu completata la costruzione e il campus del Monte Scopus divenne nuovamente la sede centrale dell’Università. Nel 1982 viene fondato un centro di studi interdisciplinari sull’antisemitismo.
Oggi, con quattro sedi in funzione e quasi 23.000 studenti, l’Università guarda al ventunesimo secolo pienamente fiduciosa di saper mantenere e migliorare il suo rango come una delle università più importanti del mondo.

Nella foto in alto: Studentesse nel cortile dell’Università di Gerusalemme, 1 dicembre 1935