Cosa sarebbe accaduto se Mer-Khamis fosse stato ucciso da ebrei?

Occidente illuminato e sinistra pacifista non possono continuare a ignorare il lato oscuro del M.O.

Di Ari Shavit

Non è difficile immaginare cosa sarebbe accaduto se Juliano Mer-Khamis fosse stato ucciso da ebrei. L’assassinio avrebbe avuto un enorme eco sui mass-media, Ha’artez gli avrebbe dedicato un enorme titolo sulla prima pagina, accompagnato da quattro o cinque editoriali furibondi, compreso il mio. Gli autori avrebbero aspramente denunciato la criminalità politica di matrice ebraica invocando […]

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La speranza assassinata a Jenin

Quale democrazia, quale pace con gente che uccide i propri più leali sostenitori?

Di Ray Hanania, Eitan Haber

Scrive RAY HANANIA: «L’attore, produttore e regista teatrale Juliano Mer-Khamis era un ribelle silenzioso, ma efficacissimo, contro il dilagante fanatismo, e stava facendo molto per avvicinare la pace. Ricordo d’aver cercato di contattarlo quando lanciai l’Israeli-Palestinian Comedy Tour nel novembre 2006, una tournée intesa a contribuire al superamento delle animosità e delle incomprensioni fra le […]

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Un’altra occasione storica mancata?

La ''terza intifada” sarebbe un clamoroso suicidio politico-economico per i palestinesi di Cisgiordania.

Di Moshe Elad

L’Autorità Palestinese è più vicina che mai a farsi riconoscere internazionalmente come uno stato indipendente. E sta per ricevere aiuti sovvenzioni senza precedenti: sono molti gli stati che intendono partecipare e contribuire alla seconda conferenza di Parigi, in programma fra un paio di mesi, allo scopo di permettere a Mahmoud Abbas (Abu Mazen) e alla […]

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Se fallisce la deterrenza con Hamas e Jihad Islamica

Grazie a Goldstone & Co., i terroristi di Gaza si ritengono ormai al sicuro da un intervento israeliano.

Di Moshe Arens

Basta Guerra, basta spargimenti di sangue: che ci pensi la deterrenza a fare il lavoro di soldati e armi sul campo di battaglia. Ottima dottrina, quando funziona. Ha funzionato con l’Unione Sovietica e l’America durante la guerra fredda. Ed ha funzionato per Israele a partire dalla guerra di Yom Kippur (1973) finché i nostri vicini […]

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Goldstone sconfessa il suo stesso rapporto anti-israeliano

Hamas, non Israele, mira ai civili e si rifiuta di indagare sui propri misfatti. Ma il danno è fatto.

Richard Goldstone si è pentito del rapporto in cui accusava Israele di crimini di guerra. In un articolo pubblicato venerdì scorso sul Washington Post col titolo “Riconsiderando il Rapporto Goldstone su Israele e crimini di guerra”, il giudice sudafricano diventato famoso in tutto il mondo per il suo rapporto (del settembre 2009) sull’operazione anti-Hamas delle […]

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La minaccia di Assad

"Chi chiede riforme è un nemico" (e Assad padre ha già mostrato come si trattano i nemici).

Di David Horovitz

È facile farsi beffe del discorso tenuto mercoledì da Bashar Assad al parlamento siriano: l’oratoria interminabile, apparentemente sconclusionata; l’assenza di qualunque impegno preciso per le riforme; le ridicole teorie cospirazioniste; le interruzioni “spontanee” da parte di parlamentari in adorazione che intonavano: “Soltanto Dio, Siria e Bashar, a te sacrifichiamo le nostre anime e il nostro […]

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La triste sorte dei musulmani moderati

In particolarmente di quelli che osano propugnare la coesistenza con Israele.

Di Elliot Jager

Almeno a prima vista, le recenti rivolte in Medio Oriente sembravano rimandare un segnale rassicurante agli osservatori occidentali: non solo esistono musulmani autenticamente moderati, e non solo questi sono stati capaci di dotarsi di una voce politica; ma si può anche sperare che, dando loro il tempo di organizzarsi, possano riuscire a prevalere contro le […]

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Assad come Gheddafi: capi tribali pronti a massacrare la loro gente

Per decenni hanno spacciato alle masse l’oppio dell’odio per Israele.

Se ne discute in Israele: recenti commenti sulla stampa israeliana

Scrive YISRAEL HAYOM: «Gli undici anni di Bashar Assad al potere sono stati caratterizzati da un’assoluta adesione agli interessi di Teheran e degli Hezbollah. Non c’è da stupirsi se fonti dell’opposizione riferiscono dell’ingresso in Siria di unità in borghese delle Guardie Rivoluzionarie iraniane e della milizia sciita libanese Hezbollah per contribuire a soffocare le proteste. […]

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Se si fosse detta la verità sulla Siria

Oltre al ferreo controllo interno, Damasco era riuscita anche a godere di buona stampa all’estero.

Editoriale del Jerusalem Post

Non è dato sapere il numero esatto di dimostranti uccisi finora in Siria. Amnesty International ha calcolato 55 morti, la scorsa settimana, solo dentro e attorno la città meridionale di Deraa. Attivisti siriani hanno postato su YouTube filmati molto espliciti che documentano uccisioni brutali per mano delle forze di sicurezza di Bashar al-Assad in altre […]

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L’intervento in Libia potrebbe risolversi in un boomerang

Se Gheddafi si rammarica d’aver abbandonato il nucleare, altri non vorranno ripetere il suo errore.

Di Yehezkel Dror

A prima vista il violento intervento occidentale in Libia si merita il plauso di chi sostiene libertà e diritti umani. Ad un esame più approfondito, tuttavia, sorgono dei dubbi circa le virtù dell’intervento e i risultati che si può aspettare. In parte il sostegno europeo all’intervento nasce da un sincero impegno umanitario. Ma la mancanza […]

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