Partner di pace solo con se stessi?

Esistono numerosi gruppi che promuovono uno strano genere di “coesistenza unilaterale”.

Di Seth J. Frantzman

La notizia tragicomica che i due più influenti politici dell’Autorità Palestinese hanno ritirato la loro adesione ad una campagna “per la coesistenza”, finanziata dagli americani, volta a sollecitare l’israeliano della strada a riconoscere in loro i veri “partner” per la pace, non stupisce più di tanto giacché rientra nel più ampio quadro fallimentare di questo […]

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“Ci è stato offerto il 100% del territorio, ma abbiamo rifiutato”

Quando i negoziatori palestinesi si vantano della propria intransigenza.

Rispondendo alle critiche di Hamas, che lo accusa di svendere i principi cardine della posizione palestinese, il presidente dell’Autorità Palestinese Mahmoud Abbas (Abu Mazen) ha dichiarato: «Noi non abdicheremo a nessun principio cardine. Dal Consiglio Nazionale Palestinese di Algeri del 1988, col quale dichiarammo lo stato palestinese e riconoscemmo le risoluzioni Onu 242 e 338, […]

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Il primo ministro palestinese non vuol sentir parlare di ”due popoli”

Ecco perché Salam Fayyad se n’è andato da un incontro col vice ministro degli esteri israeliano.

Il primo ministro dell’Autorità Palestinese Salam Fayyad ha abbandonato furibondo un incontro del Comitato di Collegamento Ad Hoc delle Nazioni Unite in corso martedì a New York, ed ha annullato la prevista conferenza stampa con il vice ministro degli esteri israeliano Daniel Ayalon che avrebbe dovuto fare seguito all’incontro, dopo che Ayalon si era rifiutato […]

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Dieci anni fa scoppiava l’intifada delle stragi, che oggi non c’è più

Ma non s’era detto che il terrorismo non può essere sconfitto sul piano militare?

Di Yoaz Hendel

Il 28 settembre 2000 l’allora leader dell’opposizione Ariel Sharon fece una visita sul Monte del Tempio, a Gerusalemme (senza entrare nelle moschee). Questo fatto a prima vista del tutto insignificante fu sufficiente come pretesto perché il nostro interlocutore di allora, Yasser Arafat, mandasse ufficialmente a quel paese la colomba della pace di Oslo. Esattamente dieci […]

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Il primo dovere di Abu Mazen

Fondamentale per qualunque sostanziale progresso è delegittimare i fomentatori di odio.

Da un editoriale del Jerusalem Post

È lecito supporre che la notizia delle testate al fosforo sparate dalla striscia di Gaza verso civili israeliani non toglierà il sonno alla comunità internazionale. Lo scandalo e l’indignazione per l’utilizzo di bombe al fosforo – vietate dalla Convenzione di Ginevra se usate contro non combattenti – prorompono solo nel caso in cui sia Israele […]

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Egitto, Gaza, Ramallah: menzogne (e minacce) elette a sistema

Negazione dell’11 settembre, foto truccate, minacce di conquista del mondo intero.

Intervistato dalla tv dell’Autorità Palestinese il 6 settembre 2010, il MINISTRO PER IL PATRIMONIO RELIGIOSO DELL’AUTORITÀ PALESTINESE MAHMOUD HABBASH ha affermato: «Personalmente dubito che dei musulmani abbiano nulla a che fare con questo [l’11 settembre]. Ci sono molte questioni che [restano aperte]. Molte cose sono state attribuite ai musulmani ed è diventato un assioma che […]

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Un Piano B per la pace

Rabin voleva la fine dell’occupazione, ma sapeva che la pace è molto lontana.

Di Ari Shavit

Il 5 ottobre 1995 il primo ministro israeliano Yitzhak Rabin presentava alla Knesset l’accordo detto “Oslo Due”. Nel discorso che fece in quel momento decisivo, Rabin promise che, nell’accordo sullo status finale, Gerusalemme sarebbe rimasta unita, i principali blocchi di insediamenti sarebbero rimasti parte d’Israele, e che a est il confine di sicurezza (diverso dalla […]

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Riconoscere Israele come stato nazionale del popolo ebraico

Non è una questione semantica, ma un punto cruciale per garantire un accordo di pace stabile.

Di Giora Eiland

Ultimamente il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu insiste nel dire che un accordo sullo status finale coi palestinesi esigerà che essi approvino non solo il concetto di “due stati”, ma anche la più esplicita formulazione “due stati per due popoli”. In altre parole, dovranno accettare il concetto che, così come lo stato palestinese sarà lo […]

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Ecco a voi Hamas in: “La liberazione di Gerusalemme e Tel Aviv”

Un nuovo, truce filmato svela i sogni di razzia e distruzione che ispirano la “resistenza” palestinese.

Un nuovo filmato di Hamas intitolato “La grande liberazione” che descrive la distruzione di Israele manda in visibilio il web arabo: vi si vede una immaginaria battaglia finale “per la liberazione della Palestina” che comprende bombardamenti su Tel Aviv e Gerusalemme, e un nuovo telegiornale del Canale Due (israeliano) con tanto di conduttore con kefiah […]

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Dove il fanatico squilibrato è la regola (e dipende dai governi)

Purtroppo nei paesi del Medio Oriente le manifestazioni di odio razzista sono sistematiche e spesso istituzionali.

Di Barry Rubin

La notizia che uno squilibrato ministro di culto di una chiesa incredibilmente piccola in Florida intendeva bruciare delle copie del Corano è diventata un evento globale. Il progetto del tizio è stato condannato praticamente da tutti, anche se qualcuno ha tenuto a precisare che, sul piano strettamente costituzionale, ne avrebbe avuto il diritto. Diverse le […]

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