9 maggio 2023

Una settimana dopo il lancio di più di 100 razzi palestinesi dalla striscia di Gaza sulle comunità del sud di Israele, lunedì notte le Forze di Difesa israeliane hanno lanciato l’Operazione Scudo e Freccia: colpiti e uccisi nelle località di Gaza e Rafah tre capi della Jihad islamica Palestinese. Vi sarebbero vittime anche tra i loro famigliari. Colpiti anche diversi centri di addestramento dei terroristi e officine per la produzione di armi nella striscia di Gaza. Il portavoce militare Daniel Hagari ha affermato martedì mattina che le Forze di Difesa israeliane hanno raggiunto i loro obiettivi già con i precisi attacchi iniziali. Ai residenti israeliani entro 40 chilometri dalla striscia è stato detto di mantenersi nei pressi dei rifugi antiaerei giacché ci si attende la consueta rappresaglia dei terroristi contro i civili: scuole chiuse e treni fermi nel sud del paese. Dopo un briefing con il primo ministro Benjamin Netanyahu, i leader dell’opposizione Yair Lapid e Benny Gantz hanno espresso sostegno ai militari e alla decisione di colpire i vertici e le strutture dei terroristi nella striscia di Gaza.