Da anni Hamas abusa delle strutture mediche per il suo terrorismo

Se enti e gruppi per i diritti umani avessero sinceramente a cuore la propria missione e non si preoccupassero solo di condannare Israele, denuncerebbero apertamente le indifendibili violazioni di Hamas

Editoriale del Jerusalem Post

Immagine satellitare dell’ospedale Al-Shifa di Gaza. In rosso, i centri di comando dei terroristi Hamas (clicca per ingrandire)

Tra gli innumerevoli abusi dei diritti umani e le flagranti violazioni del diritto internazionale perpetrate da Hamas, una delle più eclatanti è il cinico uso di strutture, veicoli e personale medico per scopi militari.

Gli esempi sono troppo numerosi per poterli elencare tutti, ma vale la pena ricordarne almeno alcuni.

Da anni è noto che Hamas utilizza l’ospedale Al-Shifa, il più grande centro medico di Gaza, come centro di comando e controllo, trasformandolo in un enorme scudo umano a difesa del suo terrorismo. Durante l’Operazione Piombo Fuso nel 2008-2009, Israele rivelò che Hamas aveva costruito un bunker sotto l’ospedale e che i capi di Hamas lo utilizzavano come rifugio e come centro operativo da cui dirigevano le attività terroristiche del gruppo. Il New York Times riferì di terroristi di Hamas irrompevano nelle corsie e uccidevano persone da loro accusate di “collaborare” con Israele. Il Ministero della Sanità dell’Autorità Palestinese – da non confondere con il Ministero della Sanità di Gaza, che è gestito da Hamas – accusò il gruppo terrorista di utilizzare l’ospedale come centro di detenzione e tortura, nonché di rubare forniture e risorse mediche per proprio uso.

Durante l’operazione Margine Protettivo nel 2014, Hamas utilizzò di nuovo l’ospedale come base. Il Washington Post riferì che era diventato “un quartier generale de facto per i capi di Hamas, che vengono visti nei corridoi e negli uffici”. Un agente di Hamas catturato da Israele rivelò che il capo del gruppo, Ismail Haniyeh, si nascondeva nell’ospedale.

Nelle scorse settimane, le Forze di Difesa israeliane hanno mostrato prove del fatto che Hamas ancora una volta sta utilizzando il complesso di Al-Shifa, nel quale attualmente cercano rifugio circa migliaia di persone, come un’importante base operativa con strutture militari sparse in tutto il complesso ospedaliero. La scorsa settimana, le Forze di Difesa israeliane hanno diffuso registrazioni che dimostrano che Hamas ruba le riserve di carburante di Al-Shifa e le usa per i propri scopi. Domenica, l’esercito ha rivelato che Hamas sta utilizzando anche diversi altri ospedali di Gaza per scopi militari: l’ospedale Sheikh Hamad del Qatar contiene un tunnel d’attacco sotterraneo e Hamas ha utilizzato i locali dell’ospedale per sparare contro le truppe israeliane; l’ospedale indonesiano contiene una rete di tunnel sotterranei e rampe lanciarazzi sono state posizionate nelle immediate vicinanze del complesso.

L’emittente saudita Al-Arabiya spiega ai telespettatori nel mondo arabo che sotto l’ospedale Al-Shifa di Gaza si nasconde la dirigenza dell’organizzazione terroristica Hamas

Come se ciò non bastasse, Hamas utilizza le ambulanze per trasportare sia terroristi che armi, una pratica che aveva già utilizzato in passato, e ha tentato di far uscire clandestinamente i terroristi da Gaza inserendo i loro nomi negli elenchi dei palestinesi feriti che vengono evacuati dal territorio per essere curati.

Niente di nuovo. E tutto ben documentato. Eppure tutto questo viene ampiamente ignorato dalle organizzazioni e dagli enti incaricati di supervisionare a livello globale le questioni mediche e umanitarie. L’Organizzazione Mondiale della Sanità, il Comitato Internazionale della Croce Rossa, Medici Senza Frontiere hanno rilasciato numerose dichiarazioni sulla crisi umanitaria a Gaza, per la maggior parte – com’era prevedibile – incolpando Israele per la sua reazione al massacro di 1.400 cittadini e il rapimento di altri 240. Ma nessuno di loro ha detto una parola contro Hamas per il suo vergognoso utilizzo delle strutture mediche a fini terroristici.

Come mai? Siamo abituati alla rozza faziosità contro lo stato ebraico di cui fanno mostra i presunti custodi dei diritti umani e del diritto internazionale, e alla netta sensazione che, per loro, la vita degli israeliani conti molto meno di quella degli altri. Ma in questo caso le vittime non sono israeliane: sono palestinesi. Lo spietato utilizzo da parte di Hamas di ospedali, ambulanze e altre strutture mediche mette direttamente in pericolo i pazienti e il personale medico palestinesi, che vengono usati come scudi umani: il che, ovviamente, è proprio lo scopo.

Se Israele dovesse colpire uno qualsiasi di questi siti, in molti casi trasformati dal comportamento di Hamas in legittimi obiettivi militari ai sensi del diritto internazionale, subirebbe immediata e feroce condanna. Se si asterrà e dal farlo per paura di colpire civili innocenti, Hamas se la caverà di nuovo impunemente e potrà continuare a utilizzare queste strutture per i suoi scopi nefasti.

Se queste organizzazioni hanno sinceramente a cuore la loro missione e il salvataggio di vite palestinesi – e non si preoccupano solo di condannare Israele – sarebbe ora che si decidessero a denunciare apertamente gli abusi di Hamas.

(Da: Jerusalem Post, 8.11.23)

 

Le Forze di Difesa israeliane hanno diffuso mercoledì la registrazione di una telefonata nella quale un operativo di Hamas dice che “può andarsene con qualsiasi ambulanza” quando vuole.

Clicca l’immagine per la registrazione (con sottotitoli in inglese)

– Cittadino di Gaza: Ciao
Terrorista di Hamas: Ciao
– Ciao fratello, come stai?
– Niente, tutto uguale
– Devo mandarti un’ambulanza?
No amico, ho ambulanze. Posso uscire con qualunque ambulanza
– Fratello, c’è un’ambulanza che se gli dico di venire da te ti prenderà e porterà all’ingresso di casa tua
– Fratello, ci sono ambulanze che vanno e tornano. Posso andare con qualunque ambulanza
– Se non riuscirai ad avviare l’auto e non ci saranno ambulanze dove ti trovi, dimmelo al più presto così io posso mandarti un’ambulanza
– No, fratello mio, posso andarmene con qualunque ambulanza, amico

Sullo stesso tema, i servizi di  sicurezza israeliani hanno pubblicato citazioni dagli interrogatori di alcuni terroristi di Hamas arrestati dopo che avevano preso parte alla strage del 7 ottobre.

Uno dei terroristi afferma: “Le Brigate al-Qassam (braccio armato di Hamas ndr) hanno loro ambulanze, alcune delle quali si trovano nella base militare. L’aspetto delle ambulanze è simile a quello delle ambulanze civili, quindi non destano sospetti e non vengono bombardate da Israele”.

Un altro terrorista di Hamas dice che “durante i combattimenti le ambulanze vengono utilizzate, tra l’altro, per evacuare combattenti, comandanti e operativi. Trasportano anche cibo, merci e armi perché questo è il modo più sicuro per trasportarli”.

(Da: Times of Israel, 8.11.23)