Sezione: Attualità

Non è dietro l’angolo l’attacco israeliano ai siti atomici iraniani

La fatale decisione potrebbe arrivare solo dopo aver esaurito ogni altra possibilità

Da un articolo di Yossi Melman

Leader e funzionari israeliani hanno recentemente intensificato la campagna contro il nucleare iraniano. Il messaggio – dal primo ministro israeliano Ehud Olmert all’ambasciatore a Washington Salai Meridor, al ministro Shaul Mofaz – è chiaro: Israele non tollererà un Iran nuclearizzato. In effetti Israele è molto preoccupato per l’eventualità che l’Iran, la cui leadership ha invocato […]

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Israele ha scelto il minore di due mali

Questo perlomeno è ciò che pensa l’architetto della tregua

Da un articolo di Amos Harel e Avi Issacharoff

L’accordo di cessate il fuoco fra Israele e Hamas ha una cosa in comune con gli accordi di Oslo: in entrambi i casi, in nome di una tahadiyeh (periodo di calma), Israele paga con moneta concreta in cambio di impegni generici per il futuro. Qui non si tratta di “calma in cambio di calma”, la […]

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Innanzitutto tentare la tregua

Israele non ha nulla da perdere aderendo all’iniziativa egiziana

Da un articolo di Ari Shavit

Perché una tregua? La risposta del ministro della difesa israeliano Ehud Barak non è semplice, ma è netta. Quando guarda alla realtà del Medio Oriente dalla finestra di casa sua, in un grattacielo di Tel Aviv, a Barak appare chiaro che la situazione al confine con la striscia di Gaza richiede una decisione: o un […]

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Diverbio in Giordania fra Peres e Abu Moussa

Il presidente d’Israele: “La Lega Araba venga a parlare onestamente alla Knesset”

Aspro diverbio, mercoledì, fra il presidente d’Israele Shimon Peres e il segretario generale della Lega Araba Amr Moussa, durante la Convention di Petra, in Giordania. Quando Peres ha concluso il suo intervento Moussa si è alzato, ha preteso di prendere la parola al di fuori dell’agenda dei lavori, ha preso il microfono è ha esclamato, […]

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È Hamas che tiene le redini della tregua?

Ne esce rafforzata a scapito di Abu Mazen

Da un articolo di Zvi Bar'el

I punti principali del cessate il fuoco fra Israele e Hamas garantiscono all’organizzazione islamista palestinese un successo politico e diplomatico che metterà nelle sue mani un forte strumento di pressione nei colloqui sulla riconciliazione con Fatah, il cui avvio è previsto per la fine di questa settimana. Secondo la proposta mediata dall’Egitto, Israele non potrà […]

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Meglio una tregua, anche se non dovesse durare

Qualunque cessate il fuoco è un successo per Israele, giacché non è Israele che ha iniziato a sparare

Da un articolo di Yehuda Ben-Meir

(… ) Non è vero che mercoledì della scorsa settimana il governo israeliano ha deciso di non decidere, come sostengono i suoi critici. Ha deciso piuttosto, prima di imbarcarsi in una vasta operazione militare, di fare di tutto fino all’ultimo barlume di speranza, di esplorare ogni possibilità, ogni opportunità anche la più tenue, per una […]

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Controproducenti le minacce verbali all’Iran

La Difesa israeliana teme che spingano Teheran ad accelerare la corsa agli armamenti

Nell’establishment della difesa israeliano cresce il timore che dichiarazioni da parte di alti esponenti circa imminenti azioni militari contro l’Iran possano spronare la Russia a completare le controverse vendite di sistemi missilistici anti-aerei alla repubblica islamica. C’è anche il timore che tali dichiarazioni inducano l’Iran ad adottare nuove misure volte a difendere i suoi impianti […]

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Se Israele resta a corto di fortuna

Le opzioni militari in caso di continui (e letali) lanci di Qassam da Gaza

Da un articolo di Yaakov Katz

Durante un briefing con i corrispondenti militari presso il quartier generale delle Forze di Difesa israeliane nella primavera del 2006, quando l’eventualità di una guerra in Libano era ancora lontana dalla mente degli strateghi israeliani, venne chiesto all’allora capo di stato maggiore Dan Halutz di spiegare la strategia dell’esercito a fronte della minaccia posta da […]

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Le rivalità fra arabi ostacolano la tregua

È in gioco un intricato quadro di interessi contrapposti e lotte di potere

Da un articolo di Khaled Abu Toameh

Interessi contrapposti e lotte di potere all’interno dei territori palestinesi e del mondo arabo sono in parte responsabili per il ritardo nell’arrivare a un cessate il fuoco fra palestinesi e Israele. Hamas e altri palestinesi attribuiscono a Israele la responsabilità per il ritardo di un accordo sull’iniziativa egiziana per una tahdiyeh (periodo di calma). Ma […]

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A un anno dal golpe di Hamas a Gaza

Uno stato terrorista e dittatoriale che dipende totalmente dall’assistenza altrui

È passato un anno da quando Hamas prese il controllo sulla striscia di Gaza ricorrendo alla forza e ai Kalashnikov e da allora la posizione dell’organizzazione jihadista palestinese si è rafforzata e consolidata, nonostante le forti perdite subite negli scontri con le Forze di Difesa israeliane, il persistente isolamento internazionale e le sofferenze patite dalla […]

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