Accordi folli

Gli israeliani sanno bene quel è il prezzo di accordi avventati per lo scambio di prigionieri

Da un editoriale del Jerusalem Post

Il primo ministro israeliano Ehud Olmert sembra che abbia deciso di “allargare” i criteri per la valutazione di quali detenuti palestinesi possano essere scambiati in cambio della liberazione dell’ostaggio Gilad Schalit: l’intento sarebbe quello di rendere più “flessibile” la definizione di detenuti “che si sono macchiati di reati di sangue”, una categoria che da tempo […]

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Odissea nello spazio

L’avventura d’Israele nello spazio iniziò già negli anni ‘70

Molti pensano che l’avventura di Israele nello spazio abbia avuto inizio con il compianto Ilan Ramon, l’astronauta israeliano il cui viaggio sullo shuttle Columbia terminò tragicamente cinque anni fa (nell’esplosione della navetta al rientro nell’atmosfera perirono tutte e sette gli astronauti a bordo). Invece la scorsa settimana Shimon Peres, oggi presidente d’Israele, ha svelato che […]

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Le barriere necessarie

Israele deve smettere di formulare la sua politica in reazione alle iniziative palestinesi

Da un articolo di Yaakov Katz

Per due anni e mezzo, dopo il ritiro unilaterale di Israele dalla striscia di Gaza, l’establishment della difesa ha continuato ad avvertire dell’esistenza di un “triangolo del terrore” tra Gaza, Egitto e Israele. Senza più soldati e civili israeliani a Gaza, i gruppi terroristi si sono ritrovati due vie aperte per cercare di colpire il […]

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Occorre una barriera, anzi due

L’attentato a Dimona ci ricorda i punti vulnerabili all’infiltrazione terroristica

Da un articolo di Alex Fishman e Roni Shaked

Persino i gruppi terroristi erano confusi, lunedì: sono così tanti i terroristi passati da Gaza nel Sinai e sparpagliati per tutta l’area, che persino i loro capi non sanno più bene chi sia uscito e dove si trovi. Il Fatah a Gaza, ad esempio, si è affrettato a rivendicare l’attentato suicida a Dimona (uccisa una […]

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Un attentato era solo questione di tempo

L’Egitto si trova a fare i conti con il rompicapo palestinese

Da un articolo di Amos Harel e Avi Issacharoff

Nonostante la chiusura, domenica, del confine tra striscia di Gaza ed Egitto, era abbastanza chiaro che il prossimo attentato esplosivo o tentativo di sequestro da parte di un gruppo palestinese contro israeliani nel Sinai o nel sud di Israele era solo questione di tempo. Dopo che quel confine è rimasto completamente aperto per dodici giorni, […]

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Winograd: “Occorre una politica chiara e condivisa sulla questione degli ostaggi”

La mancanza di una linea precisa incentiva ulteriori sequestri

Israele ha bisogno di formulare una chiara linea politica rispetto ai casi di sequestro di civili e militari da parte di gruppi terroristici, senza accettare “folli negoziati” che hanno il solo effetto di incoraggiare la determinazione dei terroristi a catturare altri ostaggi. Lo si legge in una parte del rapporto della Commissione Winograd sulla gestione […]

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“Carta Araba incompatibile con i diritti umani”

Lo ammette l’Alto Commissario ONU per i Diritti Umani dopo la denuncia di UN Watch

Dopo la denuncia di UN Watch, l’Ufficio dell’Alto Commissario ONU per i Diritti Umani, Louise Arbour, settimana scorsa ha espresso preoccupazione per la “incompatibilità di alcune clausole” della Carta Araba dei Diritti dell’Uomo “con le norme e gli standard del diritto internazionale”. Lo scorso 24 gennaio Louise Arbour aveva accolto con favore la ratifica della […]

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Il paradosso Nasrallah

Bisogna ringraziare il capo Hezbollah perché ci ricorda le regole della sopravvivenza in Medio Oriente

Da un articolo di Guy Bechor

Se Hassan Nasrallah non esistesse, bisognerebbe inventarlo, giacché sotto molti aspetti è diventato il nostro maestro di sopravvivenza. Nasrallah ci insegna le crude regole della mercanteggiamento in questa parte del mondo, le regole della forza e della debolezza, e come una minoranza vulnerabile – gli ebrei o gli sciiti – debba essere forte e determinata […]

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L’offensiva non era sbagliata: lo furono preparazione e conduzione

Winograd: Israele non può sopravvive in Medio Oriente senza deterrenza, forza e resistenza

“Israele ha intrapreso una guerra prolungata che è terminata senza una chiara vittoria israeliana sul piano militare. Un’organizzazione paramilitare ha resistito per settimane all’esercito più forte del Medio Oriente. Hezbollah ha bombardato coi razzi l’interno di Israele per tutta la durata della guerra e le Forze di Difesa non hanno saputo garantire una risposta efficace. […]

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Ahmadinejad: I giorni d’Israele sono contati

Il presidente iraniano: "E’ tempo di porre fine al regime fantoccio sionista"

L’Iran sta raggiungendo “il culmine” del suo programma nucleare e non si piegherà alle pressioni dell’occidente che lo vorrebbe fermare. Lo ha dichiarato mercoledì il presidente iraniano Mahmoud Ahmadinejad parlando alla folla durante una visita nel porto meridionale di Bushehr. “Se voi (potenze occidentali) credete che la nazione iraniana arretrerà, vi sbagliate di grosso – […]

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